
Piccolo Teatro Studio Melato / ore 17:00
LA NATURA ARTIFICIALE DI VIVALDI
Nei primissimi anni del Settecento, intrisi di razionalismo, si parla in continuazione di Natura come modello, e la naturalezza è il fine d’ogni arte. Quello che crea Vivaldi, molto baroccamente, è una finta natura: l’estremo artificio formale mascherato da gesto normale, spontaneo. E tutti ci crederanno.
Federico Maria Sardelli, flauto traversiere e direttore
Orchestra Barocca Modo Antiquo
Paolo Pollastri, Simone Bensi, oboi
Guido Guidarelli, tromba
Raffaele Tiseo, Paolo Cantamessa
Stefano Bruni, Rossella Borsoni
Laura Scipioni,
Emanuele Marcante, violini
Pasquale Lepore, viola
Bettina Hoffmann, violoncello
Daniele Rosi, contrabbasso
Giulia Nuti, organo