Berio o delle avanguardie

Luciano Berio, di cui si celebra il centenario della nascita, è ricordato come uno dei compositori italiani più innovativi e influenti del XX secolo. Pioniere della musica elettronica (con Bruno Maderna nel 1955 fondò lo Studio di Fonologia Musicale, centro di riferimento per la musica elettronica in Italia), è soprattutto famoso per il suo lavoro sperimentale e multidisciplinare.

Compositore classificato come d’avanguardia per la sua epoca, tuttavia Berio coltivò sempre un rapporto interessante e complesso con la musica del passato: invece di respingere la tradizione la utilizzava come un punto di partenza, reinterpretandola o combinandola con tecniche moderne. Nelle sue Sequenze esplorò le possibilità tecniche ed espressive di ogni singolo strumento musicale anche attraverso riferimenti stilistici al passato, reinventati attraverso la lente contemporanea.

MITO 2025 lo ricorderà presentando sue musiche accanto a quelle di due figure cardine della musica d’avanguardia americana come John Cage e Julius Eastman e ai grandi maestri del passato, oltre a guardare al futuro attraverso due commissioni a Marcello Filotei e
Salvatore Frega direttamente ispirate all’esperienza compositiva di Luciano Berio.