Orchestre et Choeur de l’Opéra de Lyon

Ultimo aggiornamento: 24/07/2024
L’Orchestre de l’Opéra de Lyon è stata fondata nel 1983. Al suo primo direttore musicale, John Eliot Gardiner, sono succeduti Kent Nagano, Louis Langrée e Iván Fischer. È stata diretta da maestri del calibro di William Christie, Hartmut Haenchen, Leopold Hager, Marc Minkowski, Jérémie Rhorer, Bernhard Kontarsky, Emmanuel Krivine, Stefano Montanari, Kirill Petrenko. Kazushi Ono l’ha diretta dal 2008 al 2017, seguito da Daniele Rustioni che ne è diventato direttore musicale a partire dalla stagione 2022/2023. L’Orchestra è un elemento essenziale per l’eccellenza e l’identità artistica dell’Opéra de Lyon, riconosciuta con due premi internazionali: l’Opera Award per il “Miglior teatro d’opera” della stampa britannica e il premio “Opera dell’anno” conferito da «Opernwelt». È regolarmente invitata in Francia e all’estero: Festival di Edimburgo e di Atene, Opera di Amsterdam (prima rappresentazione di Émilie di Kaija Saariaho), Théâtre des Champs-Élysées, Opéra-Comique. Nel 2014 è stata in tournée in Giappone con Kazushi Ono e in Europa con Joyce DiDonato. Dal 2016 al 2019 è stata invitata all’Opera di Muscat, in Oman. L’Orchestra si esibisce regolarmente al Festival di Aix-en-Provence: Le Rossignol et autres fables (2010), Le Nez (2011) e Sogno di una notte di mezza estate diretta da Kazushi Ono, Iolanta/Perséphone con Teodor Currentzis, Tosca (2019), Le coq d’or e I due Foscari (in concerto), Falstaff (2021) e Moïse et Pharaon nel 2021 con Daniele Rustioni. Sotto la direzione di Kent Nagano ha eseguito la prima assoluta de Il Viaggio, Dante di Pascal Dusapin, compositore che ritrova nel 2023 all’Opéra- Comique per Macbeth Underworld, sotto la bacchetta di Franck Ollu. L’Orchestra ha al suo attivo più di 70 incisioni in disco e in video; fra le più recenti vi sono i concerti per violino di Dutilleux e Rafaël D’Haene con Iossif Ivanov, i recital con Joyce DiDonato, Diva, Divo con Kazushi Ono e Stella di Napoli con Riccardo Minasi (Diapason d’Or), i dvd La vedova allegra, La vie parisienne e Claude di Thierry Escaich, del quale l’Orchestra ha registrato quattro lavori diretti da Alexandre Bloch con il clarinettista Paul Meyer. Diretto da Benedict Kearns, a ogni Stagione il Coro dell’Opéra de Lyon canta in numerose opere e contribuisce all’identità e all’apprezzamento dell’Opéra de Lyon. Presente su scene e festival in Francia e all’estero (Aix-en-Provence, Atene, Baden-Baden, Muscat), il Coro partecipa anche a cicli di opere in forma di concerto. Brillanti anche le sue registrazioni, fra le quali troviamo alcune prime esecuzioni assolute (Médée di Michèle Reverdy, Claude di Thierry Escaich).