Chiara Bertoglio

Ultimo aggiornamento: precedente al 2019
Nata nel 1983, Chiara Bertoglio si è accostata alla musica a tre anni, studiando
con Rezzo, Deckers, Henz, Perticaroli, Badura-Skoda e Bogino. Ha ricevuto borse di
studio dalla De Sono Associazione per la Musica, dalla FIDAPA e dalla Fondazione
CRT. Si è diplomata in pianoforte all’età di sedici anni con il massimo dei voti, lode
e menzione; ha ottenuto inoltre il Diplôme de virtuosité con menzione d’onore in
Svizzera (2000), il Fellowship Trinity College Londra (2004) e il diploma di perfezionamento
dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.
Ha suonato in sale prestigiose quali Concertgebouw di Amsterdam, Wiener Saal del
Mozarteum di Salisburgo, Istituto Chopin di Varsavia, Maggio Musicale Fiorentino,
Cantiere Internazionale di Montepulciano, Royal Academy di Londra, Festival di
Cervo, Auditorium della Conciliazione, Sala dell’Accademia di Santa Cecilia, Filarmonica
Romana, Politeama di Palermo, Conservatori di Roma, Torino, Milano,
Firenze, Trieste, e per stagioni quali Unione Musicale di Torino, Festival Mozart di
Rovereto, Società dei Concerti di Milano, Opera Barga Festival, Wörthersee Classics
Festival. Nel 2005 ha debuttato presso la Carnegie Hall di New York, interpretando
un concerto di Mozart con la Curtis Chamber Orchestra diretta da Leon Fleisher.
Ha inoltre suonato in tutta Europa, con orchestre come European Union Chamber
Orchestra, Milano Classica, Orchestra Sinfonica di Roma, Orchestra Filarmonica
Italiana e con direttori come Ferdinand Leitner e Vittorio Parisi.
È autrice di alcuni saggi, tra cui Voi suonate, amici cari, pubblicato nel 2005 da Marco
Valerio, Musica, maschere e viandanti (2008), Logos e Musica e Per sorella Musica
(2009), editi da Effatà, oltre a numerosi articoli musicologici pubblicati da riviste
specialistiche; inoltre, nel 2009 è uscito per Lampi di Stampa il libro umoristico
Fancyclopedia della musica, di cui è coautrice con il fratello Giovanni. È curatrice
di rassegne musicali e direttrice artistica di progetti quali “Educarsi in musica”
(Arcidiocesi di Torino), “Portare la Musica” (rete di volontariato musicale nazionale),
e per la Fondazione Gioventù Musicale d’Italia.
È regolarmente invitata come docente alle masterclass di Maribor (Slovenia), alle
Settimane estive “La filosofia nei luoghi del silenzio” dello Studio Filosofico Domenicano
di Bologna e nell’ambito del progetto “Frammenti di Luce” di Bari.