
Teatro Cardinal Massaia / ore 21:00
IL PIANOFORTE DI MENDELSSOHN
Mendelssohn si inventa la curiosa narrazione musicale delle Romanze senza parole, un genere mai esistito prima, nel quale il pianoforte sostituisce la voce facendosi carico del suo lirismo, della sua espressività.
Felix Mendelssohn-Bartholdy
Lieder ohne Worte
in sol minore n. 6 op. 19
"Venetianisches Gondellied" Lieder ohne Worte
in do minore n. 14 op. 38 Lieder ohne Worte in la bemolle maggiore n. 18 op. 38
"Duett" Lieder ohne Worte in mi bemolle maggiore n. 20 op. 53 Lieder ohne Worte in mi maggiore n. 1 op. 19 Lieder ohne Worte in la maggiore n. 30 op. 62
"Frühlingslied" Fantasia su The Last Rose of Summer op. 15 Rondò Capriccioso in mi maggiore op. 14 3 Fantasie o Capricci op. 16 6 Kinderstücke op. 72 Fantasie op. 28
in sol minore n. 6 op. 19
"Venetianisches Gondellied" Lieder ohne Worte
in do minore n. 14 op. 38 Lieder ohne Worte in la bemolle maggiore n. 18 op. 38
"Duett" Lieder ohne Worte in mi bemolle maggiore n. 20 op. 53 Lieder ohne Worte in mi maggiore n. 1 op. 19 Lieder ohne Worte in la maggiore n. 30 op. 62
"Frühlingslied" Fantasia su The Last Rose of Summer op. 15 Rondò Capriccioso in mi maggiore op. 14 3 Fantasie o Capricci op. 16 6 Kinderstücke op. 72 Fantasie op. 28
Roberto Prosseda, pianoforte
Posto unico numerato € 5
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a cura di Liana Puschel