Teatro Franco Parenti - Sala Grande / ore 15:00
Musica e cervello Oltre la musicoterapia: curare il disagio
Introduzione di Giovanni Azzone e Francesco Micheli
Introduzione di
Giovanni Azzone, Francesco Micheli
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti
Eventi
Milano / Sabato 14 Settembre 2013 - ore 15:00

In occasione del 150 anniversario del Politecnico di Milano
Coordina
Giovanni Broggi
In collaborazione con
Azienda Opedaliera Ospedale Niguarda Ca’ Granda
Fondazione I.R.C.C.S.
Istituto Neurologico Carlo Besta
Politecnico di Milano
Università LUdeS, Lugano
Istituto Europeo di Neuroscienze
Media partner Scienzainrete
Azienda Opedaliera Ospedale Niguarda Ca’ Granda
Fondazione I.R.C.C.S.
Istituto Neurologico Carlo Besta
Politecnico di Milano
Università LUdeS, Lugano
Istituto Europeo di Neuroscienze
Media partner Scienzainrete
ingresso gratuito fino ad esaurimento posti
Luce e musica nel cervello
Ivano Dones
Musica e Psiche
Leo Nahon
Il cervello a colori
Marco Riva
Le armoniche della mente
Licia Sbattella
Milano / Sabato 14 Settembre 2013 - ore 18:00

anonimo
Summer is coming
Ludwig van Beethoven
“Inno alla gioia”, quarto movimento dalla Sinfonia n. 9 in re minore op. 125
Antonín Dvořák
Primo e secondo movimento dalla Sinfonia n. 9 in mi minore op. 95 “Dal nuovo mondo”
Gustav Mahler
Terzo movimento dalla Sinfonia n. 1 in re maggiore “Titano”
Edvard Grieg
Peer Gynt, Suite n. 1 op. 46 dalle musiche di scena
Esecutore
Licia Sbattella, direttore
Brunella Clerici, direttore del coro
Rielaborazioni orchestrali di PierAngelo Sequeri
In collaborazione con
Esagramma.
Clinica, formazione e terapia per il disagio psichico e mentale
Esagramma.
Clinica, formazione e terapia per il disagio psichico e mentale
ingresso gratuito
fino ad esaurimento posti
L’Orchestra Sinfonica Esagramma è formata da giovani con grave disagio psichico e mentale che hanno seguito i corsi di MusicoTerapiaOrchestrale®, accompagnati da musicisti professionisti. Un percorso fuori dal comune dove c'è il superamento (o quanto meno la sospensione) degli infiniti e costanti timori che segnano il quotidiano, dove c’è la crescita di capacità espressive.
Sempre, in ogni concerto, lo strumento diventa voce dell'anima, un’esperienza che alla fine dell’esibizione diventa condivisa in una sessione di lavoro orchestrale.