
Teatro Fontana / ore 21:00
SUONARE LO SPAZIO
Quando suona, Evelyn Glennie percepisce la musica come una danza. Ciò che le sue orecchie non le consentono di ascoltare, passa attraverso il movimento. Come se disegnasse ritmi nello spazio. Vederla, oltre che ascoltarla, è dunque un’esperienza davvero speciale.
Nebojša Jovan Živković
Quasi una sonata
James Tenney
Having never written a note for percussion
Keiko Abe
Prism Rhapsody
James Keane
Piece for dance
Evelyn Glennie
Philip Sheppard
Orologeria aureola
Antonio Vivaldi
Concerto for Piccolo recorder
Evelyn Glennie, percussioni
Philip Smith, pianoforte
Il concerto è preceduto da una breve introduzione di
Gaia Varon
Posto unico numerato € 15