
Auditorium grattacielo Intesa Sanpaolo / ore 21:00
IL PIANOFORTE DI BACH
In realtà il pianoforte era per così dire ancora in fase di sviluppo, all’epoca di Bach. Lui scriveva per clavicembalo, per organo, per clavicordo. Ma le sue partiture sono talmente straordinarie che, da secoli, i pianisti se ne sono appropriati. Come accade in questo caso.
Johann Sebastian Bach
Variazioni Goldberg BWV 988
Pietro De Maria, pianoforte
In collaborazione con

Posto unico numerato € 5
BIGLIETTI ESAURITI
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a cura di Renato Meucci