Teatro Regio / ore 21:40
ICON
Perché in ogni tempo l’uomo ha fabbricato idoli, investendoli di forza e potere, per poi distruggerli e ricominciare? Come se ogni atto fondante della vita nascesse da una distruzione. Da questa riflessione è partito Sidi Larbi Cherkaoui per la creazione di Icon. Per esprimere questo pensiero ha scelto di lavorare con la creta, materia fisica tra le più pesanti e manipolabili, come il corpo del danzatore, per portare un messaggio universale di mutazione costante. Il palcoscenico è un campo di battaglia in cui ciascun interprete lotta nella costruzione-difesa-distruzione di un proprio simulacro.