Orchestra Barocca Modo Antiquo 2020

Ultimo aggiornamento: 21/08/2020
Fondata da Federico Maria Sardelli nel 1987, l’Orchestra Barocca Modo Antiquo unisce musicisti dotati di grandi capacità, gusto per il virtuosismo strumentale e profonda conoscenza dei linguaggi e delle prassi esecutive storiche. Caratterizzata per uno specifico approccio alla musica barocca italiana e a Vivaldi in particolare, Modo Antiquo si è affermata come una delle orchestre più dinamiche e dotate. Sotto la bacchetta di Federico Maria Sardelli è regolarmente invitata nei maggiori festival e nelle più illustri sale da concerto. La sua discografia conta più di quaranta titoli, fra cui si trovano molte prime registrazioni mondiali, come l’integrale delle Cantate e dei concerti per traversiere di Vivaldi, la ricostruzione dei Concerti Grossi di Corelli con strumenti a fiato aggiuntivi, i “Concerti di Parigi” di Vivaldi, e molti altri titoli. Modo Antiquo è l’unico gruppo barocco che ha ricevuto ben due nomination ai Grammy Awards: la prima per il disco Vivaldi, Concerti per molti istromenti, votato quale uno dei migliori cd del mondo nel 1997; la seconda nel 2000 per i Concerti Grossi op. 6 di Corelli diretti da Sardelli. Modo Antiquo è protagonista della rinascita dell’opera vivaldiana dei nostri tempi: sue sono le prime registrazioni e rappresentazioni delle opere Arsilda Regina di Ponto, Tito Manlio, Orlando Furioso, Atenaide, Orlando Furioso 1714. Nel 2005 ha eseguito al De Doelen di Rotterdam la prima mondiale di Motezuma, riscoperto dopo 270 anni, mentre nel 2012 ha eseguito la prima mondiale del nuovo Orlando vivaldiano, inciso per Naïve. Modo Antiquo è uno degli ensemble di punta dell’etichetta francese Naïve, per la quale ha registrato numerosi cd (Atenaide, Concerti di sfida con Anton Steck, una monografia con Anna Caterina Antonacci, Arie d’opera inedite, Vivaldi new discoveries, tra gli altri). Incide inoltre per Deutsche Grammophon, con cui ha recentemente realizzato una fortunata antologia di arie d’opera di Händel.