Filippo Gorini

Filippo Gorini / Ph. Marco Borggreve
Filippo Gorini / Ph. Marco Borggreve
Ultimo aggiornamento: 23/08/2022
Vincitore del Premio Abbiati, prestigioso riconoscimento della critica musicale italiana, quale “miglior solista” dell’anno 2022, Filippo Gorini si afferma, a soli 26 anni, come uno dei più interessanti talenti della sua generazione. Dopo la vittoria nel 2015 al Concorso Telekom-Beethoven di Bonn (con voto unanime della giuria e due premi del pubblico), nel 2020 ha ricevuto il Borletti-Buitoni Trust Award, prestigioso riconoscimento internazionale, con il sostegno del quale sono in corso di realizzazione un ciclo di concerti e un progetto di approfondimento multidisciplinare sull’Arte della Fuga di Bach. Tra i principali impegni del 2022, il debutto con l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, recital alla Konzerthaus di Vienna, al Concertgebouw di Amsterdam, al Teatro La Fenice di Venezia e, nel 2023, alla Wigmore Hall di Londra e al LAC di Lugano; ritornerà inoltre al Festival Schubertiade in Austria, alla Playhouse di Vancouver, al Festival Bach di Montreal e al Festival di Marlboro negli Stati Uniti, su invito di Mitsuko Uchida. Gorini incide in esclusiva per Alpha Classics/Outhere: il suo terzo cd, con l’Arte della Fuga di Bach, registrato presso il Teldex Studio di Berlino e pubblicato nel 2021, ha ricevuto 5 stelle da «Le Monde» e dalla rivista francese «Classica» e il Supersonic Award dalla rivista tedesca «Pizzicato». Ugualmente acclamati dalla critica i due precedenti cd, nel 2017 le Variazioni Diabelli e nel 2020 le Sonate op. 106 e op. 111 di Beethoven. La prossima uscita discografica, prevista per l’autunno 2022, saranno i Concerti KV 271 e KV 414 di Mozart, con l’Orchestra del Mozarteum di Salisburgo (direttore Howard Griffiths). In Italia si è esibito in recital per la Società del Quartetto di Milano, gli Amici della Musica di Firenze, il Festival pianistico internazionale di Brescia e Bergamo, l’Accademia Filarmonica Romana, la GOG di Genova, la Filarmonica di Trento (dove è stato “artist in residence”), Ravenna Festival, Ravello Festival, tra gli altri. Tra i premi vinti spiccano il premio “Una vita nella musica – Giovani” 2018, assegnato dal Teatro La Fenice di Venezia, il Beethoven-Ring conferito dall’associazione “Cittadini per Beethoven” di Bonn (2016), il premio del Festival Young Euro Classic di Berlino (2016) e il primo premio al Concorso Neuhaus del Conservatorio di Mosca (2013).