Jörg Widmann

Ph. Felix Broede
Ph. Felix Broede
Last update: before 2019
Jörg Widmann, clarinettista e compositore tra i più riconosciuti della nuova generazione, ha studiato strumento alla Münchner Hochschule für Musik e alla Juilliard School di New York (con Charles Neidich). La grande passione per la musica da camera lo porta a esibirsi regolarmente con artisti quali Tabea Zimmermann, Heinz Holliger, András Schiff, Kim Kashkashian, Hélène Grimaud. È stato ospite delle maggiori orchestre al mondo e si esibito sotto la direzione di Christoph von Dohnányi, Sylvain Cambreling e Kent Nagano. Vari concerti per clarinetto sono stati a lui dedicati o da lui presentati in prima assoluta, tra cui Musik für Klarinette und Orchester di Rihm e Cantus di Reimann. Dal 2001 insegna alla Freiburg Staatliche Hochschule für Musik. L’attività compositiva è iniziata all’età di soli 11 anni sotto la guida di Kay Westermann e poi Hans Werner Henze, Wilfried Hiller, Wolfgang Rihm. È stato premiato dalle maggiori istituzioni musicali tra cui Forberg Schneider Foundation, Schneider-Schott Music Award, Paul Hindemith Prize, Ernst von Siemens Music Foundation, Arnold Schönberg Centre, SWR Symphony Orchestra, Berliner Philharmoniker Akademie. È stato compositore in residenza per vari festival e orchestre. La sua opera Das Gesicht im Spiegel è stata indicata dall’«Opernwelt Magazine» come la più importante prima mondiale della stagione 2003/04. Il suo ciclo di cinque quartetti è stato eseguito in prima mondiale dal Quartetto Arditti e da Juliane Banse con l’Artemis Quartet. Sono ormai celebri la trilogia per grande orchestra Lied, Chor e Messe. Tra i lavori recenti troviamo Armonica, Violin Concerto, Antiphon, la commissione del ciclo pianistico Eleven Humoresques da parte della Carnegie Hall New York (2008, Yefim Bronfman), Con brio per orchestra.