Repository SettembreMusica
e MITO SettembreMusica a Torino

L’archivio digitale di MITO SettembreMusica contiene la raccolta completa dei materiali prodotti dal festival a partire dal 1978 fino ad oggi. La collezione dedicata al festival MITO è composta da un insieme organico di oggetti opportunamente raggruppati in ordine cronologico e per tipologia. Gli oggetti in questione determinano il contenuto dell’archivio e sono disponibili e consultabili sul repository open access Byterfly.

All’interno dell’archivio digitale è possibile consultare le raccolte dei libretti di sala e dei programmi generali di SettembreMusica, di MITO SettembreMusica e di MITO per la città. Nella sezione dedicata ai libretti è quindi possibile sfogliare tutti i volumi distribuiti in sala durante gli spettacoli proposti dal festival. I libretti contengono informazioni di spettacolo (data, ora e luogo del concerto) e informazioni di carattere musicologico (biografie esecutori, descrizione opera, ritratto autori). I programmi generali invece contengono al loro interno informazioni di biglietteria e l’elenco completo degli spettacoli presentati dalla manifestazione.

L’archivio contiene inoltre i preziosi volumi di approfondimento realizzati dal festival, si tratta di una serie di pubblicazioni redatte al fine di arricchire l’offerta culturale. A partire dagli anni ottanta, il programma tradizionale del festival è stato affiancato da una serie di approfondimenti musicali e da una feconda attività editoriale. Si alternano negli anni studi di etnomusicologia, monografie d’artista e arricchimenti, fino ad arrivare ad indagini conoscitive sul pubblico di MITO SettembreMusica.

 

Settembre musica: libretti di salaMito Settembre Musica - per la città: programmi e librettiMito Settembre Musica: programmi generali

 

È disponibile anche una sezione che raccoglie tutte le rassegne stampa di SettembreMusica e MITO SettembreMuisca. Questa raccolta consente una lettura comparata degli articoli di giornale dedicati al festival dal 1978 ad oggi, potendo quindi esplorare l’impatto mediatico della manifestazione e la sua evoluzione del tempo.

Sul repository è presente un ricco archivio fotografico, le foto sono inserite in raccolte annuali, divise per giorno e raggruppate per singolo concerto. Ogni foto contiene un link che collega le immagini dello spettacolo al libretto di sala corrispondente. La raccolta del materiale fotografico parte con la prima edizione del festival, il 1978, e andando indietro nel tempo, si può godere del valore artistico di alcune immagini su pellicola. I faldoni delle stampe fotografiche sono depositati presso l'Archivio Storico della città di Torino. La digitalizzazione delle foto stampate è stata possibile grazie all’impiego di scanner ad alta definizione messi a disposizione da Laboratorio DigiBESS dell’Ires Piemonte con il sostegno economico della Compagnia di Sanpaolo di Torino. Un’altra sezione del repository è riservata alla raccolta di materiale promozionale prodotto dal festival negli anni.

 

Il coordinamento del progetto è stato curato da Laura Tori, mentre il preziosissimo lavoro di selezione del materiale e inserimento dei metadati è stato realizzato da alcuni stagisti e collaboratori esterni che si sono avvicendati nel corso degli anni: Elena Touriňo, Paolo Borrelli, Caterina Valente, Michele Cornacchia e Antonio Vita. Figure di riferimento per la realizzazione del progetto sono state Giancarlo Birello e Anna Perin, ideatori e promotori del repository Byterfly dell’IRCrES CNR di Torino.