Nato il 3 agosto 1930 a Refrancore in provincia di Asti, Dino Piana ha iniziato da giovane a suonare con diversi gruppi piemontesi. Con il Quintetto di Torino si è presentato nel 1959 al concorso radiofonico “La Coppa del Jazz”, mettendosi immediatamente in luce come solista; ha poi fatto parte del quintetto Basso-Valdambrini e di orchestre radiofoniche e televisive, intensificando sempre più la sua attività e il suo rapporto con il jazz. Ha preso parte a numerosi festival nazionali e internazionali, fra i quali Comblain- la-Tour, Lugano, Berlino, Lubiana, Nizza. Ha partecipato a concerti jazz per la RTF a Parigi, per la RTB a Bruxelles, ai concerti UER Jazz di Stoccolma, Oslo, Barcellona, Londra, Copenhagen. Ha realizzato una lunga serie di concerti e incisioni con propri complessi e musicisti internazionali, tra i quali ricordiamo Chet Baker, Frank Rosolino, Slide Hampton, Kenny Clarke, Charlie Mingus, Pedro Iturralde, Paco de Lucía, George Coleman, Kai Winding (con cui ha inciso il disco Duo Bones). Ha suonato inoltre nelle big bands di Thad Jones, Mel Lewis, Bob Brookmeyer. Nel 1978, insieme al trombettista Oscar Valdambrini e al figlio Franco, ha formato un sestetto con il quale ha preso parte a numerose manifestazioni, tra cui il Midem di Cannes, Umbria Jazz, Eurojazz Festival di Ivrea, Festival di Pompei. Con questo sestetto nel 1989 ha inciso un cd. Nel 1991 ha registrato Conversation con la big band del figlio Franco; nel 1993 ha suonato alla Town Hall di New York. Nel 1996 ha inciso Together e nel 2000 ha formato la Dino- Franco Piana Jazz Orchestra, con la quale ha inciso Interplay for 20.