Raffaele Pe

Last update: 24/04/2019
Presentato dalla critica come “uno dei più interessanti controtenori dell’ultima generazione” (L’Opera, Novembre 2014), Raffaele è tra i giovani interpreti italiani di spicco per il repertorio che spazia dal Recitar Cantando fino alla produzione operistica del XVIII secolo. Nato a Lodi, ha iniziato i suoi studi in canto e organo nella Cappella Musicale della Cattedrale con Pietro Panzetti, ha poi continuato la sua formazione a Londra con Colin Baldy e a Bologna con Fernando Opa. Raffaele lavora regolarmente con alcuni dei maggiori direttori della scena internazionale, tra cui Sir John Eliot Gardiner, Paul McCreesh, René Jacobs, Nicholas McGegan, Christophe Coin e Claudio Cavina. Da menzionare, il recente debutto americano per Spoleto Festival US come protagonista della prima mondiale della Veremonda di Cavalli, i recital alla Philharmonie di Berlino e a Bologna Festival con il programma The Medici Castrato (Glossa 2014), dedicato agli albori dell’opera nel primo ‘600, nonché le apparizioni a Tokyo nel ruolo di Ottone ne L’Incoronazione di Poppea di Monteverdi, all’Arena di Verona nei Carmina Burana di Orff diretto da Andrea Battistoni e a Barga nel ruolo di Leone nel Bajazet di Gasparini (Glossa 2015). Tra gli impegni futuri Raffaele interpreterà Arsace nella Berenice di Händel per il Göttingen International Händel Festival, Roberto nella Griselda di Vivaldi per La Nuova Musica di David Bates e Santino nel pasticcio di Leonardo Alarcon Amore Siciliano. Tra i progetti discografici futuri, la registrazione del ruolo di evangelista nella Passione secondo San Giovanni di Gaetano Veneziano per I Turchini di Antonio Florio (Glossa 2016).