Massimo Marchesotti

Last update: 24/04/2019
Massimo Marchesotti è nato a Milano nel 1935 e si è diplomato al Conservatorio di musica Verdi di Milano. Per alcuni anni, da ragazzo, entra a far parte dei cantori della Cappella Musicale del Duomo di Milano. Nel 1955 entra nel Coro A.N.A. di Milano. Diventa direttore musicale nel 1973. Sotto la sua direzione il Coro A.N.A. ha tenuto concerti in Australia, Belgio, Canada, Danimarca, Francia, Germania, Lussemburgo, Malta, Regno Unito, Stati Uniti d’America, Svizzera, inoltre in sale di grande prestigio in Italia. Si occupa di etno-musicologia e partecipa a simposi ed a tavole rotonde organizzati da associazioni di carattere culturale e da insigni musicisti con proprie relazioni sul canto popolare italiano. Collabora alla realizzazione di colonne sonore di films dedicati agli alpini. Ricercatore, anche "sul campo" di quella "trasmissione orale", vera radice della nostra cultura musicale, compone elaborazioni musicali su temi e testi popolari. Organizza in collaborazione con l'Archivio Storico della Biblioteca Trivulziana del Castello Sforzesco di Milano una mostra iconografica e documentaria dal titolo: "La montagna, gli alpini, i canti e le immagini". Collabora con"l'Alpino", mensile dell'Associazione Nazionale Alpini, con articoli sui canti alpini e popolari per un maggior approfondimento di questo repertorio. Cura il primo volume "Come canta la montagna" edito dal coro A.N.A. di Milano con i tipi della Beatrice d'Este-Ricordi con la raccolta più significativa del repertorio musicale del coro stesso. In occasione della 65ª Adunata Nazionale degli Alpini di Milano ha l'incarico di predisporre la parte culturale della sezione milanese organizzando concerti di musica popolare e in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura di Milano promuove la "1ª Rassegna retrospettiva di cinematografia alpina". Pittore di professione, Massimo Marchesotti ha tenuto mostre in Italia ed all'estero ed è stato invitato alle principali manifestazioni d'arte visiva nazionali ed internazionali. Nel 2005 gli viene conferita la Medaglia d’Oro di Cittadino Benemerito del Comune di Milano per la sua lunga attività artistica sia nel campo dell'arte figurativa sia in quella della musica.