Omar Mancini
Last update: 31/07/2024
Omar Mancini si è diplomato in clarinetto nel 2016 al Conservatorio di Milano, studiando parallelamente canto lirico con Gianluca Valenti e musica da camera con Daniela Uccello, conseguendo il diploma con il massimo dei voti e la lode nel 2021. Attualmente fa parte del Jeune Ensemble du Grand Théâtre de Genève. Ha debuttato come solista nella Petite Messe Solennelle di Rossini per il 150° anniversario della morte del compositore nel 2018 e subito dopo al Capri Opera Festival nel ruolo di Rinuccio in Gianni Schicchi di Puccini. Ha vinto il primo premio al concorso Antonio Falconio Summer Edition e il Premio Licitra come miglior cantante under 26 al Concorso Salvatore Licitra nel 2019. Nel 2020 è stato finalista al concorso Voci emergenti dell’AsLiCo. Omar Mancini ha iniziato la stagione 2023/2024 come Conte di Libenskof ne Il viaggio a Reims di Rossini alla Deutsche Oper di Berlino ed è tornato a Ginevra nei ruoli del Tenore italiano nel Rosenkavalier di Strauss, Arbace nell’Idomeneo di Mozart e Frère Helie in Saint François d’Assise di Messiaen. Ha cantato nel ruolo di Roberto Conte di Leicester in Maria Stuarda di Donizetti, del Terzo Scudiero nel Parsifal di Wagner e di Eurimaco ne Il ritorno di Ulisse in patria di Monteverdi. Nel 2023 ha interpretato Abdallo nel Nabucco di Verdi, al fianco di Saioa Hernández come Abigaille e Nicola Alaimo come Nabucco.
Tra i momenti salienti delle passate stagioni vi sono il debutto al Teatro Sociale di Como nel ruolo del Guardiano in Acquaprofonda di Giovanni Sollima, seguito da Horatio/La Voix Imaginarie de Lélio in Lélio ou Le retour à la vie di Berlioz e il Conte di Bandiera ne La scuola de’ gelosi di Salieri al Teatro Regio di Torino. Nel 2021 è stato selezionato dalla Bottega Donizetti per cantare C’erano una volta due Bergamaschi su testo di Alberto Mattioli al Festival Donizetti.