Ensemble La Pifarescha
Last update: 24/04/2019
La Pifarescha nasce come formazione di Alta cappella, organico strumentale di fiati e percussioni molto diffuso, con il nome di ‘piffari’, nell’Europa del Medioevo e del Rinascimento. I Piffari erano attivi sia autonomamente che in appoggio ad altri organici strumentali, vocali, o gruppi di danza.
L’ensemble unisce le ricche sonorità dell’‘alta’ con quelle più morbide della ‘bassa cappella’, attraverso l’utilizzo di un ampio strumentario: tromboni, cornetti, trombe diritte e da tirarsi, bombarde, cornamuse, ghironda, flauti, viella, viola da gamba, percussioni, salterio, e molti altri… Le scelte esecutive e il caratteristico sound dell’ensemble sono supportate da un’attenta ricerca sia sul tessuto storico, artistico e sociale in cui operavano i musicisti dell’epoca, sia sulle contaminazioni con le tradizioni popolari, spesso conservate inalterate dal Rinascimento fino ai giorni nostri.
La Pifarescha segue inoltre la progressiva evoluzione che porterà il gruppo di alta cappella a trasformarsi nel consort nobile per eccellenza tra Rinascimento e Barocco: i cornetti e tromboni.
Questa formazione, ormai profondamente mutata pur mantenendo spesso il vecchio nome di piffari, diventa un’altra caratteristica distintiva delle possibilità di organico del gruppo e viene ulteriormente ampliata con l'integrazione di strumenti a tastiera, archi e voci, in piena aderenza con i canoni estetico-stilistici del repertorio del XVI e XVII secolo.
Per questo La Pifarescha è in grado di offrire uno spettacolo in cui rivivono lo spessore culturale, le ricerche stilistiche, armoniche e timbriche, la raffinatezza, ma anche la gaia vitalità che hanno fatto dell’Europa nel Rinascimento un universo esaltante, ancor oggi vivo e base della nostra cultura moderna.
Attiva in ogni campo dello spettacolo e presente in festival di rilievo in Italia e all’estero, La Pifarescha si è esibita non solo in programmi da concerto, ma anche in spettacoli con compagnie di danza, attori, ricostruzioni storiche e spettacoli teatrali. In questa ultima veste, ha realizzato, tra l’altro, nel 2006 le musiche per La fabula di Orfeo di Angelo Poliziano, in collaborazione con il M° Claudio Gallico, per la regia di Gianfranco De Bosio.
Ha inciso per CPO, Classic Voice, Dynamic e Arts.
I musicisti dell’ensemble sono regolarmente presenti nei maggiori festival internazionali, collaborano e hanno svolto un’intensa attività artistica con prestigiose formazioni quali La Petite Bande, Freiburger Barockorchester, Ensemble Micrologus, Il Giardino Armonico, La Reverdie, The Harp Consort, Concerto Palatino, Accademia Bizantina, Venice Baroque Orchestra, La Stagione Armonica, Cappella della Pietà dei Turchini, La Venexiana, Ensemble Orologio, Cantar Lontano, La Risonanza, De Labyrintho, Cantica Symphonia, Bach Collegium Japan, Hilliard Ensemble, Concerto Italiano, Musiciens du Louvre, Amsterdam Baroque Orchestra, Huelgas Ensemble…
Numerose le registrazioni per le maggiori emittenti televisive e radiofoniche, e le incisioni discografiche (Opus 111, Arts, Chandos, Ricordi, BMG, Deutsche Grammophone, Erato, Emi Classic, Harmonia Mundi, Glossa, Sony Classical, Decca…) che hanno ottenuto importanti riconoscimenti internazionali (Choc du Disque, 5 Goldberg, ffff Télérama, 10 Répertoire, Diapason d’Or de l’Année.... ).