Silvia Careddu

Last update: 28/07/2022
Vincitrice del Premier Grand Prix “à l’unanimité” e del Prix du Public del prestigioso Concorso Internazionale di Ginevra, Silvia Careddu è ​attualmente primo flauto dell’Orchestre National de France. Oltre ad aver collaborato con le più importanti orchestre europee (tra le quali Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks, Budapest Festival Orchestra, Chamber Orchestra of Europe, Mahler Chamber Orchestra, Philharmonia, Filarmonica Toscanini), ha ricoperto il ruolo di primo flauto presso la Konzerthausorchester di Berlino, i Wiener Symphoniker e i Wiener Philharmoniker. Dal 2012 è stata invitata a far parte della Kammerakademie Potsdam, orchestra da camera vincitrice nel 2015 dell’Echo-Preis per la categoria migliore orchestra tedesca. ​Silvia Careddu è membro fondatore dell’Alban Berg Ensemble Wien, settimino con il quale registra per Deutsche Grammophon. ​È regolarmente invitata come solista e camerista in importanti festival internazionali, tra i quali Salzburger Festspiel, Cartagena, Australian National Academy for Music, Schleswig-Holstein, festival di Les Arcs, Bürgenstock, Pollença, Salon, Colmar, Bellerive, Musiktage Mondsee, Riva del Garda, Hitzacker Festival, Flautissimo, Japan Flute Convention, NFA-American Flute Convention, AFE-Spanish Flute Convention, Styriarte. È stata recentemente nominata professore di flauto presso l’Ecole Normale de Musique di Parigi e dal 2019 insegna presso la Scuola di Musica di Fiesole. Dal 2009 al 2022, è stata insegnante presso la Hochschule für Musik Hanns Eisler e presso la Barenboim-Said Akademie a Berlino. Oltre a tenere masterclass in Europa e Asia, è invitata a far parte e presiedere giurie di importanti concorsi internazionali (Concours de Genève, Aurèle Nicolet Competition, Premio Claudio Abbado, Concours Maxence Larrieu, Crusell Flute Competition, Prague Spring International Competition). ​Dopo aver conseguito il diploma presso il Conservatorio di Cagliari, sua città natale, ha continuato i suoi studi al Conservatorio di Parigi; il suo percorso musicale è stato fortemente influenzato da Aurèle Nicolet, Riccardo Ghiani, Raymond Guiot ed Emmanuel Pahud.