Pierre Boulez

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Nato nel 1925, Pierre Boulez ha studiato matematica e dal 1942, al Conservatorio di Parigi, ha completato gli studi musicali, di armonia, analisi e composizione con Messiaen, Vaurabourg e Leibowitz. Subito si è affermato come compositore, con lavori come Visage nuptial (1946) e le prime Sonate per pianoforte. Fondamentali, tra le opere degli anni seguenti, Structures I per due pianoforti (1951-52), Le marteau sans maître (1954), e Pli selon Pli (1957-62). In seguito si è dedicato sempre più intensamente alla direzione d’orchestra: nel 1967 è stato nominato primo direttore ospite della Cleveland Orchestra; in seguito ha ricevuto gli incarichi di direttore principale della BBC Symphony e direttore musicale della New York Philharmonic, succedendo nel 1971 a Leonard Bernstein. Nel 1976 a Bayreuth ha diretto il Ring per il centenario della prima rappresentazione. In questo periodo sono anche nate composizioni come Eclat/Multiples (1964-70) e Rituel in memoriam Maderna (1975). Nel 1977, su invito di Georges Pompidou, Boulez ha preso la direzione dell’IRCAM di Parigi dove, prima di lasciare l’incarico nel 1991, ha composto ed eseguito Réponse (1981-86), Dialogue de l’ombre double (1985) e ...explosante/fixe... (1991-93). I suoi 70, 75 e 80 anni sono stati celebrati con cicli di concerti di musica del Novecento con la London Symphony Orchestra e con nuove produzioni di Moses und Aron di Schönberg con Peter Stein, del Castello di Barbablù di Bartók con Pina Bausch e il ritorno a Bayreuth nel 2003 e 2005 con Parsifal nella regia di Christoph Schlingensief. Nel 2007 ha rinnovato la collaborazione con Patrice Chéreau per Da una casa di morti di Janácek a Vienna, Amsterdam e Aix-en-Provence. Nel 2009 ha diretto con Daniel Baremboim il ciclo completo delle Sinfonie di Mahler alla Carnegie Hall; nel frattempo la sua attività di compositore è continuata con Incises, sur Incises, Anthèmes 2, Notation VII, Dérive 2, è diventato “Conductor emeritus” della Chicago Symphony Orchestra e ha ottenuto la “Composer’s Chair” alla Carnegie Hall. È compositore in residenza alla Mozartwoche Salzburg e gli sono stati conferiti numerosi premi (fra i quali Ernst von Siemens Music Prize, Premio Imperiale del Giappone, Premio Wolf in Israele, Grawemeyer Award negli Stati Uniti) e lauree honoris causa.