Cercare continuamente nuove partiture, mettere in discussione le convenzionali interpretazioni della musica europea e creare un suono personale inconfondibile sono le principali caratteristiche della carriera di Frieder Bernius, che ha avviato la pratica di esecuzioni “storicamente informate” con la fondazione del Festival Stuttgart Barock, della Barockorchester e della Hofkapelle Stuttgart. Ha ottenuto riconoscimenti per aver presentato al pubblico compositori meno noti della Germania del sud con prime esecuzioni di Knecht, Zumsteeg, Holzbauer e Kalliwoda. Ha proposto in prima esecuzione anche i maggiori lavori di Zelenka. La registrazione su cd delle musiche di questi compositori è stata molto importante per Bernius; trenta delle oltre ottanta registrazioni discografiche da lui effettuate hanno ricevuto premi internazionali quali “Choc du Monde de la Musique”, “Edison Klassiek” per le sue registrazioni di Schütz e Bach, “Diapason d’Or de l’année” per il Requiem di Mozart e molti “Quarterly Awards of the German Record Critics” per registrazioni di musica a cappella. Come ambasciatore per le Relazioni Culturali del Baden-Württemberg è in costante rapporto con ensemble di Toronto, Varsavia e Budapest. È invitato regolarmente a tenere tournée in tutti i continenti, partecipando ad alcuni dei più importanti festival musicali europei, quali Salisburgo, Dresda e Göttingen, Festival van Vlaanderen e Bach Festival di Lipsia.