David Bergmüller

Last update: 23/08/2022
David Bergmüller, considerato uno dei liutisti più audaci ed emozionanti della sua generazione, si è esibito in sedi prestigiose tra cui Wigmore Hall, Philharmonie di Berlino e di Colonia, Konzerthaus e Musikverein di Vienna, Tonhalle-Orchester di Zurigo, Alte Oper di Francoforte e in festival quali Schleswig-Holstein, Oude Muzieik di Utrecht, Bozar di Bruxelles, Twenty Fast Forward, Schubertiade di Hohenems, Innsbrucker Festwochen der Alten Musik, Barocktage Melk, Wien Modern e Ligita Liechtensteiner Gitarrentage. Ha collaborato con Maurice Steger, Avi Avital, Sergio Assolini, Hille Perl, Rolf Lislevand e con Bach Consort Wien, ZKO-Zürcher Kammerorchester, ensemble resonanz, Bach Consort Wien e Company of Music, tra gli altri. Ha inciso diversi cd di musica antica, contemporanea ed elettronica ed esegue regolarmente le proprie composizioni e brani di compositori quali Pia Palme, Arturo Fuentes, Gilad Hochman, Manuel Durão e Franz Bauer. Come continuista si è esibito con rinomati ensemble: Concentus Musicus Wien, Collegium 1704, I Barocchisti, La Cetra Barockorchester, Barucco, Ars, Antiqua Austria e ha lavorato in teatri quali Theater an der Wien, Staatsoper di Hannover, Opéra di Lille, Grand Théâtre de la Ville de Luxembourg, Teatro di Bonn, Nationaltheater di Mannheim e Bol’šoj di Mosca. Gli impegni di quest’anno includono concerti ai festival di Verbier, Grafenegg, Inn Situ – BTV di Innsbruck, West Cork Music Festival, Shakespeare Festival di Neuss, Köthener Bachfesttage e alla Philharmonie di Essen. David Bergmüller è stato il primo liutista a vincere il premio Franz Aumann al Concorso di musica antica H.I.F. Biber. Con il suo ensemble Sferraina è stato nominato al Premio della Critica discografica tedesca nella categoria “Grenzgänger” (superamento dei confini). Nato nel 1989 ha iniziato lo studio della chitarra a otto anni; nella classe di Stefan Hackl si è appassionato al liuto, studiando successivamente con Hopkinson Smith e Rolf Lislevand. Dopo essersi diplomato alla Schola Cantorum Basiliensis e alla Hochschule für Musik di Trossingen, nel 2018 è diventato uno dei più giovani professori mai nominati e insegna alla Hochschule für Musik und Tanz di Colonia.