Mauro Battisti

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Mauro Battisti è contrabbassista e compositore. Ha studiato chitarra e pianoforte e si è diplomato in contrabbasso presso il Conservatorio di Pesaro, perfezionandosi poi con Stafford James e, in seguito, a New York con Buster Williams, Victor Gaskin e Andy Gonzales. Ha suonato nei più importanti festival jazz italiani: Umbria Jazz, Pescara Jazz, Roma Jazz Image, Ancona Jazz, Percfest di Laigueglia, Sant’Anna Arresi, Roccella Jonica. Ha tenuto concerti in Danimarca, Lussemburgo, Francia, Svezia, Inghilterra, Polonia, Svizzera, Spagna, Germania, Kosov, Scozia, Turchia, Libano, Israele, Australia e Stati Uniti. Ha collaborato con importanti nomi del jazz italiano e internazionale, fra cui citiamo Antonio Faraò, Lee Konitz, Benny Golson, Al Cohn, Charles Davis, Paolo Porta, Steve Grossman, Etta Jones, Al Grey, Joe Newman, Ernie Watts, Leroy Williams, Ronnie Cuber, Sal Nistico, Alfredo Ponissi, Cedar Walton. Ha partecipato alla registrazione di colonne sonore cinematografiche, teatrali e radiofoniche sotto la direzione di Ennio Morricone, Nicola Piovani e Luis Bacalov. In veste di solista e di compositore, ha collaborato alla realizzazione di numerosi spettacoli legati alla danza, alla poesia e alla prosa, fra i quali Six Memos su testi di Italo Calvino, Serata di Poesia e Musica con la poetessa Gabriela Kurilewicz, Amleto con Gabriele Lavia, Bukowski, confessioni di un genio con Alessandro Haber, Concerto per Leopardi con Arnoldo Foà. Nel 2006 ha fondato il quartetto Projazz, gruppo dedicato a progetti “multimodali”, con il quale ha realizzato “l’Aleph”, ispirato ai racconti fantastici di Borges, uno spettacolo che coniuga jazz, suoni preregistrati e computer animation. Attualmente tiene una masterclass sui rapporti fra musica e spazio architettonico presso l’Istituto Europeo di Design di Torino.