Mattia Barbieri

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Mattia Barbieri inizia l’attività concertistica all’età di 15 anni con alcuni gruppi jazz e cover band. Nel 2000 entra a far parte dell’Orchestra Giovanile Europea diretta da Furio Di Castri, con la quale tocca prima la Palestina e successivamente Sarajevo. Dopo aver vinto una borsa di studio per il New England Conservatory di Boston, nel 2002 collabora con il gruppo Mao e la Rivoluzione e con i Realworld Studios di Peter Gabriel a Bath in Inghilterra. Nel 2004 suona con il New Quartet di Franco D’Andrea con Aldo Mella, Andrea “Ayace” Ayassot e lo stesso Franco D’Andrea ed entra a far parte della LabDance Orchestra diretta da Furio Di Castri. Suona stabilmente con i MauMau e Carlo Actis Dato, tenendo concerti e seminari in prestigiosi festival tra cui Mainly Jazz Festival di Sidney e Montana Jazz Festival di Wellington. Fa parte dell’Alboran Trio e ha collaborato, fra gli altri con Flavio Boltro, Rossana Casale, Francesco Bearzatti, Gianluca Petrella, Marco Tamburini, Luca Morino, Max Carletti, Alberto Mandarini, Emanuele Cisi, Claudio Filippini, Mario Rosini, Daniele Di Gregorio, Jino Touche, Antonio Marangolo, Monovox, Luca Vicini, Davide Dileo, Malina, Roberto Melone, Giorgio Giovannini, Riccardo Ruggieri, Francesco Brini, Danilo Pala, Giorgio Licalzi, Alessandro Maiorino, Federico Marchesano, Lorenzo Corti, Karsten Lipp, Stefano Risso. Dal 2011 è membro del gruppo “Memorie di Adriano” e dall’estate 2012 suona con Richard Galliano nel progetto su Nino Rota.