Peppe Servillo nasce ad Arquata Scrivia (Alessandria) nel 1960. Debutta come cantante nel 1980 con gli Avion Travel e dopo i primi anni di apprendistato partecipa con gli Avion alle rassegne del nuovo rock italiano, pubblicando le prime compilation e tenendo molti concerti in seguito alla vittoria nella prima edizione di Sanremo rock nel 1987. Nel 1990 esce Bellosguardo, il primo di tre dischi che porteranno gli Avion all’attenzione della critica e del pubblico nazionali. Negli anni Novanta il gruppo incontra Caterina Caselli che pubblicherà Opplà e Finalmente fiori, lavori determinanti nella costruzione del loro repertorio. Nel 1998 vincono il premio della critica e della giuria di Sanremo come miglior musica e miglior arrangiamento con la canzone Dormi e sogna e nel 1999 realizzano con Fabrizio Bentivoglio Tipota, un corto alla cui sceneggiatura partecipa Servillo impegnato anche come attore. Da segnalare l’importante collaborazione con Ennio Morricone per la colonna sonora del film Aida degli alberi. Di questo periodo è l’incontro con Javier Girotto e gli Aires Tango; nel 2000 gli Avion vincono a Sanremo con Sentimento, cui seguono una tournée e un nuovo film per Servillo come attore (La felicità non costa niente di Mimmo Calopresti). Nel 2003 esce Poco mossi gli altri bacini, ma intanto Servillo lavora con diversi artisti, tra cui Ginevra De Marco, Francesco Magnelli, i PGR, Marco Poeta, Ambrogio Sparagna, Nanni Balestrini, Furio Di Castri, la banda di Conversano, oltre a scrivere per Fiorella Mannoia e Patty Pravo; nel 2005 il rinnovato incontro con Paolo Conte darà vita all’ultimo lavoro degli Avion, Danson Metropoli, prodotto da Caterina Caselli. Nel corso del 2008 Servillo partecipa come attore e cantante alla messa in scena de L’Opera del Mendicante con la regia di Lucio Dalla, prodotto dal Teatro Comunale di Bologna. Nell’ultimo anno da segnalare la preziosa cooperazione con Franco Piersanti in veste di autore e interprete di due brani della colonna sonora di Mio fratello è figlio unico.