La storia
di MITO SettembreMusica

Sviluppando ed estendendo la trentennale e prestigiosa esperienza torinese, il Festival Torino Settembre Musica è diventato dal 2007 MITO SettembreMusica grazie al gemellaggio culturale tra Torino e Milano. Con un’offerta di grande musica a prezzi popolari, per tutto il mese di settembre gli appuntamenti del Festival invadono teatri, auditorium, chiese, cortili e piazze, trasformando Torino e Milano in un’immensa platea. Il Festival si pone infatti come avanguardia nei processi di integrazione tra le due città e come esempio di vitalità culturale. Il numero di iniziative proposte ogni anno nel mese di settembre ha, nelle ultime edizioni, superato il centinaio per ciascuna città, con una media di tre appuntamenti giornalieri tanto a Torino quanto a Milano.

1978, Allestimento delle sagome con il logo di Settembremusica
1978, Allestimento delle sagome con il logo di Settembremusica

Nato nel 1978 per iniziativa dell’Assessore per la Cultura della Città di Torino Giorgio Balmas, originale e indimenticato promotore culturale, il Festival Torino Settembre Musica ha avuto il primato di portare la musica colta fuori dalle sale da concerto e di attrarre, con programmi ricchi e originali, un pubblico totalmente nuovo. Nel 1986 la direzione artistica del Festival è stata affidata a Roman Vlad e Enzo Restagno, che congiuntamente ne hanno tracciato le linee guida fino al 2006, anno in cui Enzo Restagno se ne è assunto l’intero onere. Dal 2007 al 2015 Enzo Restagno è stato Direttore artistico del Festival MITO SettembreMusica. A Torino, sin dall'inizio e in tutte queste fasi Claudio Merlo ogni anno ha concretizzato il cartellone ed è tuttora il responsabile della macchina organizzativa. A Milano è stata Francesca Colombo, accanto a Francesco Micheli, a realizzare l’intera struttura dal punto di vista artistico e organizzativo fino al 2015. Nel 2016 la Direzione Artistica è stata affidata a Nicola Campogrande, che l'ha mantenuta fino al 2023. Dal 2016 a Milano la gestione organizzativa è stata attribuita a I Pomeriggi Musicali. Sempre nel 2016 Anna Gastel è diventata Presidente del festival. A partire dal 2024 il Direttore Artistico è Giorgio Battistelli.

L’offerta musicale del Festival ha spaziato dalla musica colta – antica, classica e contemporanea, con concerti sinfonici e da camera – alla musica jazz, rock e pop, e alla canzone d’autore, spesso con progetti esclusivamente pensati per il Festival. Dal 1982 sono state realizzate pionieristiche e significative rassegne monografiche dedicate ai principali compositori contemporanei: Thomas Adès, Louis Andriessen, George Benjamin, Luciano Berio, Harrison Birtwistle, Pierre Boulez, Elliot Carter, Luis De Pablo, Franco Donatoni, Henry Dutilleux, Luca Francesconi, Beat Furrer, Sofja Gubajdulina, Hans Werner Henze, György Kurtág, Helmut Lachenmann, György Ligeti, Peter Maxwell Davies, Olivier Messiaen, Luigi Nono, Arvo Pärt, Goffredo Petrassi, Steve Reich, Wolfgang Rihm, Kaija Saariaho, Alfred Schnittke, Salvatore Sciarrino, Toru Takemitsu, Isang Yun, Iannis Xenakis, Fabio Vacchi. Dal 1985 al 2011 le rassegne sono state affiancate dalla pubblicazione di libri monografici in collaborazione con importanti case editrici italiane.

Il Festival Torino Settembre Musica è diventato dal 2007 MITO SettembreMusica grazie al gemellaggio culturale tra Torino e Milano. L’offerta musicale del Festival ha spaziato dalla musica colta – antica, classica e contemporanea, con concerti sinfonici e da camera – alla musica jazz, rock e pop, e alla canzone d’autore, spesso con progetti esclusivamente pensati per il Festival.

Una sintetica panoramica di alcuni degli artisti ospitati dal 1978 è rappresentativa dei contenuti del Festival: Claudio Abbado, Roberto Abbado, Salvatore Accardo, Africa Unite, Laurie Anderson, Marta Argerich, Vladimir Ashkenazy, Chet Baker, Daniel Barenboim, Franco Battiato, Stefano Bollani, Goran Bregovic, Alfred Brendel, Dee Dee Bridgewater, Khatia Buniatishvili, Uri Caine, Vinicio Capossela, Myung-Whun Chung, Ornette Coleman, Paolo Conte, Chick Corea, Franco D'Andrea, Colin Davis, Francesco De Gregori, Dave Douglas, Eugenio Finardi, Ivan Fischer, Ivano Fossati, Richard Galliano, Severino Gazzelloni, HK Gruber, Natalia Gutman, Herbie Hancock, Gidon Kremer, Ute Lemper, Nikolai Lugansky, Lorin Maazel, Fiorella Mannoia, Mau Mau, Kurt Masur, Neville Marriner, Bobby McFerrin, Brad Mehldau, Zubin Mehta, Riccardo Muti, Gianandrea Noseda, Antonio Pappano, Murray Perahia, Michel Petrucciani, Maria João Pires, Maurizio Pollini, Gregory Porter, Massimo Ranieri, Enrico Rava, Lou Reed, Vadim Repin, Mstislav Rostropovic, Fazil Say, Jordi Savall, Hanna Schygulla, Toni Servillo, David Sylvian, Uto Ughi, Cassandra Wilson, Yuri Temirkanov, McCoy Tyner, Ornella Vanoni, Krystian Zimerman…

Dagli anni Novanta in poi, il Festival ha rivolto particolare attenzione alla musica etnica con importanti rassegne dedicate alle tradizioni musicali del Centroafrica, della Cina, della regione Himalayana, di Giava, della Cambogia, dell’indiano Kerala, dell’Iran, del Vietnam, della Corea, dei territori di tradizione Gitana, del Giappone, della Turchia, di Haiti e, nel 2012, del Marocco e di Bali.

Fin dalla fondazione il Festival è stato organizzato dalla Città di Torino, con il concorso in seguito della Fondazione Teatro Regio di Torino e dell’Unione Musicale. Dal 2007 è promosso congiuntamente dalle Città di Torino e di Milano. Dal 2007 al 2015 l’organizzazione del Festival a Milano è stata affidata all’Associazione per il Festival Internazionale della Musica di Milano e a Torino alla Fondazione per la Cultura. Dal 2016 l'organizzazione del festival a Milano è passata alla Fondazione I Pomeriggi Musicali, mentre a Torino è rimasta in capo alla Fondazione per la Cultura Torino.

Sul portale d'archivio del festival - Byterfly, nella sezione pubblicazioni, sono disponibili i report delle ricerche realizzate nel corso degli anni.