
BALLATE TRECENTESCHE
La danza ha faticato a lasciare una traccia scritta nella musica occidentale. È stato solo tra Due e Trecento che ballate, virelai e istampitte hanno trovato attenzione e fogli sui quali essere fissate. Qui, dunque, si torna a quel momento magico, quando una cultura orale ha trovato la via della scrittura.
Ie suy navrés– Gnaff’a le Guagnele
Benché lontan mi trovi
Ciaramella
Ad ogne vento come foglia
Trotto, Istampitta Tre Fontane,
Lamento di Tristano, La Rotta
Caçando un giorno
Gli atti col danzar
Plus dure qu'un dyamant
Douce Dame Jolie
Dame a vous sans retollir
Godi, Firençe
Più chiar che’l sol
Estampie
Strinçe la man
Del Glorioso Titolo
Ingresso € 5