Chiesa di Sant’Alessandro

Piazza Sant’Alessandro
M3 Missori
Tram 1, 2, 3, 12, 14, 16, 24
BikeMi 10 - Missori
La piazza che accoglie la chiesa di S. Alessandro, seppure poco conosciuta, è uno dei più begli spazi della vecchia Milano. La chiesa venne costruita alla fine del Cinquecento, inglobando l'oratorio di S. Pancrazio e la chiesa dedicata a S. Alessandro, che l'agiografia vuole prigioniero proprio nelle carceri di via Zebedia. Nel 1588 l'area viene affidata ai Barnabiti, che provvedono subito ad ideare una nuova chiesa, corrispondente grosso modo a quella che vediamo, con annesso convento e scuole (ora queste ultime ospitano alcuni istituti dell'Università Statale di Milano). Le modifiche intercorse nel corso del tempo sono state minime. C'è una grande unità soprattutto nella decorazione interna, la cui ricchezza abbaglia il visitatore: l'intera chiesa è coperta da affreschi, uno dei cicli più completi del Seicento milanese; le cappelle laterali presentano altari sontuosi, ma ancor più stupefacente è la profusione di arte e materie preziose nell'altare, nel pulpito e nei confessionali. L'intero complesso deve esser letto come un'esaltazione dei valori predicati dai Padri Barnabiti. La penitenza, la pazienza e la costanza sono affiancate all'altra grande missione di cui si sentivano investiti: la diffusione della cultura, che spiega la presenza di scuole all'interno del complesso.