Orchestre de Paris

Ultimo aggiornamento: precedente al 2019
Fedele alla sua prestigiosa storia, l’Orchestre de Paris, composta da 119 musicisti stabili, propone un vasto repertorio che spazia dalla sinfonica all’opera, fino alla musica contemporanea. È in residenza alla Salle Pleyel, dove si svolgono le prove e i concerti della stagione parigina. Fondata nel 1967, l’Orchestra si è rapidamente affermata come degna erede della Société des concerts du Conservatoire, prima fondazione sinfonica francese (1828-1967). A Charles Munch, primo direttore musicale, seguirono grandi direttori quali Herbert von Karajan, sir Georg Solti, Daniel Barenboim, Semyon Bychkov, Christoph von Dohnányi, fino a Christoph Eschenbach. La stagione in corso segna una tappa fondamentale con la nomina di Paavo Järvi come direttore musicale. Nel 1976 nasce il Coro dell’Orchestre de Paris, composto ora da 140 cantanti non professionisti. L’Orchestre de Paris ha come priorità la formazione di giovani musicisti. Dal 2003, nell’ambito dell’Accademia dell’Orchestre de Paris in collaborazione con il Conservatoire National Supérieur de Paris (CNSMDP), vengono sviluppate numerose attività che coinvolgono giovani musicisti in procinto di intraprendere la carriera. Viene anche portata avanti una politica educativa dinamica a favore del pubblico più giovane, che permetterà di accogliere più di 30.000 ragazzi nel corso della stagione 2010-2011 (prove aperte, atelier, percorsi di iniziazione su una stagione, lezioni, concerti-famiglia o concerti educativi gratuiti riservati alle scuole). L’Orchestre de Paris dà molto rilievo ai compositori contemporanei, affidando loro nuove composizioni: nel corso della stagione 2010/2011 presenterà la prima francese di Con Brio di Jörg Widmann sotto la direzione di Christoph von Dohnányi, la prima mondiale di Silhouette di Arvo Pärt, composta appositamente per celebrare l’arrivo di Paavo Järvi a Parigi, e la prima francese di Variations orchestrales sur une œuvre de Janáček di Marc-André Dalbavie. Inoltre partecipa regolarmente a produzioni liriche al Théâtre du Châtelet, all’Opéra-Comique e al Théâtre des Champs-Elysées, con una collaborazione che continuerà fino ad aprile 2011 che include Pelléas et Mélisande di Debussy con Natalie Dessay, Simon Keenlyside e Laurent Naouri sotto la direzione di Louis Langrée. Ambasciatrice della cultura francese all’estero, l’Orchestre de Paris è acclamata in Europa, negli Stati Uniti dove viene invitata regolarmente alla Carnegie Hall di New York, in America latina e Asia. La sua attività discografica è la prova della sua grande vitalità, del suo desiderio di far vivere il patrimonio sinfonico e di favorire la composizione contemporanea. Tra le incisioni recenti citiamo i Concerti per pianoforte e orchestra n. 1 e n. 4 di Beethoven con Lang Lang, sotto la direzione di Christoph Eschenbach. L’arrivo di Paavo Järvi alla direzione dell’orchestra coincide con una prima incisione dedicata a Bizet che uscirà in autunno. L’Orchestre de Paris gode del sostegno di Eurogroup Consulting, principale mecenate, della Caisse d’Épargne Île-de-France, mecenate delle attività rivolte al pubblico giovane, e del Cercle de l’Orchestre de Paris.