Pietro Mianiti

Ultimo aggiornamento: precedente al 2019
Nato a Parma, ha studiato viola, composizione e direzione d’orchestra. Dal 1999 al 2003 ha ricoperto, su invito di Luis Alva, il ruolo di Direttore Musicale dell’Associazione Prolirica del Perù, per la quale ha diretto al Teatro Segura di Lima: Turandot, Tosca, Falstaff, Il Barbiere di Siviglia, Aida, Rigoletto, la Messa di Gloria di Puccini, la Messa da Requiem di Verdi e la Nona Sinfonia di Beethoven. Nel 1998 è stato Direttore Principale dell’Orchestra Das Beiras in Portogallo. Piero Bellugi, Donato Renzetti e Jaques Delacote l’hanno voluto come assistente in varie produzioni internazionali. Si dedica sia all’esecuzione di opere rare (La Passione di Gesù Cristo di Salieri, a Brno) che di musica contemporanea. Ha diretto prime esecuzioni assolute quali: Il Filo, Freddo e We Like Mozart di Michele Dall’Ongaro, L’Opera delle filastrocche di Virgilio Savona, Oratorio di Maurizio Fabrizio e la Missa Andina di Alejandro Nuñez Allauca. Nel 2003 è stato insignito dell’onorificenza di Cavaliere della Repubblica del Perù per meriti artistici. Nel 2004 ricopre il ruolo di consulente artistico del Teatro Massimo di Palermo dove sostituisce Alain Lombard nella Carmen di Bizet, e dal 2005 è Direttore Musicale dell’Orchestra dell’Università di Roma Tre. Per il circuito ASLICO ha diretto L’elisir d’amore nel 2004, nel 2005 I Capuleti e i Montecchi, nel 2007 Madama Butterfly e nel 2008 Turandot. Nel 2008 ha diretto l’Orchestra dell’Accademia del Teatro alla Scala in una tournée negli Emirati Arabi. Oltre alla sua attività di direttore collabora in qualità di prima viola con importanti orchestre liriche e sinfoniche italiane. È fondatore dell’Italian Piano Quartet, con il quale si è esibito al Festival dei Due Mondi di Spoleto, al Lygon Arts Festival di Melbourne, alla Carnegie Hall di New York, alla Kleine Musikhalle di Amburgo, alla Filarmonica di San Pietroburgo e alla Dixon Gallery di Memphis. È titolare della cattedra di viola presso il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano. Recentemente ha diretto il concerto per Ennio Morricone con musiche di D’Amico e Dall’Ongaro, alla guida dell’Orchestra Roma Sinfonietta, nell’Aula Magna dell’Università La Sapienza. Tra gli impegni futuri: La Traviata nei Teatri di Fidenza e Carpi e quattro concerti al Teatro Palladium di Roma con “Roma Tre Orchestra” nel corso dei quali dirigerà, tra l’altro, L’indifferenza (opera per voce recitante e 12 archi di N. Sani), il Requiem per archi di T. Takemitsu e Sette pezzi per orchestra d’archi di A. Solbiati.