Franca Masu

Ultimo aggiornamento: 24/04/2019
Cantante di grande talento, Franca Masu approda al jazz quasi per caso ed appare sulla scena musicale in concerto con il clarinettista americano Tony Scott che la definisce “una delle migliori voci in Italia”. Totalmente autodidatta, collabora con numerosi musicisti dell’area jazzistica sarda e italiana. Franca Masu, abile e fantasiosa improvvisatrice di “suoni della voce” è dotata soprattutto di profonda sensibilità interpretativa, utilizza lo strumento vocale come mezzo espressivo di grande duttilità, in grado di superare spesso i confini del territorio più puramente jazzistico per lasciarsi influenzare dalle sonorità mediterranee. Oggi infatti rivela le sue originali e suggestive interpretazioni utilizzando il catalano di Alghero. Giunge all’appuntamento discografico nel 2000 con uno stile maturo e definito. Nel suo primo CD El meu viatge (Saint Rock) prodotto ed arrangiato da Mark Harris confluiscono, come in un unico affresco, le inquietudini, i sogni, gli slanci, le malinconie, i desideri più segreti di un'artista che dalla sua Sardegna offre il suo canto di vita, d’amore, di morte, al grande mare che la seduce in questo “viaggio” senza spazio e senza frontiere. Nel 2003 pubblica il secondo lavoro Alguímia (Aramúsica), omaggio ai canti più struggenti della tradizione algherese. Nel 2006 pubblica il nuovo cd Aquamare (Aramúsica-Felmay) definito dalla critica italiana e spagnola il lavoro più completo e maturo dell’artista. Nel 2008 pubblica Hoy como ayer (Felmay-Egea) grande lavoro dedicato al tango argentino.