Dario Garegnani

Ultimo aggiornamento: 24/04/2019
É stato una dei finalisti nel 2010 per la carica di assistant conductor per l’Ensemble InterContemporain di Parigi guidato da Pierre Boulez, debuttando lo stesso anno sul podio dell’orchestra del Teatro La Fenice di Venezia per l’evento inaugurale della Biennale Musica. Ritornerà sul podio della stessa orchestra l’anno successivo per il concerto di chiusura della manifestazione, con un programma dedicato a Nono e Stravinskij. Assistente di Mauricio Kagel alla Biennale Musica di Venezia e al Kagel Festival a Buenos Aires, ha diretto la prima esecuzione italiana della sua opera mare nostrum e Variété nella stagione dell’Accademia Filarmonica Romana al Teatro Olimpico di Roma, registrato per RadioRai. Ha al suo attivo decine di prime esecuzioni assolute per grande orchestra sinfonica, come recentemente con l’Orchestra di Padova e del Veneto e Domenica Nordio solista e per i più vari organici, fino alle monumentali prime esecuzioni assolute di Mise en abime (2010) e Garon (2011) del compositore israeliano Yuval Avital. Con l’ensemble Secret Theatre, di cui è stato tra i fondatori, ha diretto le prime esecuzioni nazionali di Pierrot Lunaire e Kammesymphonie di Schoneberg al festival Fadjr di Tehran, in un programma dedicato ai compositori discriminati dal nazismo, Schoenberg, Berg, Webern e Eisler. La prima esecuzione di Pierrot Lunaire con voce maschile a Tehran e Shiraz ha riscosso un enorme successo di pubblico e critica, decretata una delle migliori performance del festival. Appassionato di teatro musicale, si è laureato prima in scienze dei beni culturali con una tesi in drammaturgia musicale dedicata ad Offenbach, quindi in musicologia con una tesi dedicata alla tecnica del coro parlato nella musica del Novecento. Si è occupato di regia teatrale, regia delle luci, regia del suono e live electronics, che ha curato in diverse occasioni per il Festival MITO, per il Piccolo Regio di Torino, per la Biennale musica e per il Comunale di Bologna; ha diretto recentemente la prima esecuzione di ‘Round’ di G. Marangoni al Long Lake Festival di Lugano. Sul versante discografico ha pubblicato un cd dedicato a F. Delli Pizzi (Chamber Music, 2008) e per l’etichetta Brilliant Classics dedicato a G. Albini (Musica Ciclica, 2013). Si è diplomato clarinetto, studiando anche canto e composizione al conservatorio di Milano, specializzandosi poi ai corsi di Sandro Gorli per il repertorio contemporaneo, con Benjamin Zander e Janos Furst a Londra, Erwin Acel ai Wiener Meistercurse e ai master della Philarmonic Society di San Pietroburgo.