Bahar Dördüncü

Ultimo aggiornamento: 10/07/2019
In Ufuk e Bahar Dördüncü si sentono subito l’armonia dovuta al fatto di essere insieme da lungo tempo e la magia di una tecnica eccezionale, alle quali hanno contribuito anche gli incontri e la collaborazione con pedagoghi e pianisti del calibro di Datyner, N’Kaoua, Vercelli e Perlemuter. Dopo aver studiato al Conservatorio di Ginevra, le sorelle hanno iniziato una carriera internazionale che grazie alle loro ricerche e interpretazioni ha arricchito il repertorio per due pianoforti del XX e XII secolo. Fra i musicisti con i quali hanno collaborato citiamo Stefano Gervasoni, Dai Fujikura, Ivan Fedele, Bernhard Lang, Xavier Dayer, Nik Bärtsch, George Benjamin, Heinz Holliger, Peter Ustinov. Negli ultimi anni si sono dedicate a far incontrare diverse espressioni artistiche sullo stesso palcoscenico: Taksim con Erik Truffaz (jazz e musica contemporanea), Aim con il Rias Kammerchor e Nik Bärtsch, Sous La Voûte Etoilée con Makrokosmos, Carlo Ippolito, Xavier Dayer (cinema e musica), Cosmic Maps con Dai Fujikura (viaggio attraverso i tempi). Il duo ha partecipato a numerosi festival come Witten, Royaumont, Archipel, Biennale di Venezia, CSSP-São Paulo, Ars Musica, e si è esibita in sale importanti quali Victoria Hall, Suntory Hall a Tokyo, Salle Molière a Lione, Philharmonie di Berlino, Muziekgebouw e Concertgebouw di Amsterdam, Merkin Hall a New York. Ha diviso la scena con celebri direttori del calibro di Jurjen Hempel, Pascal Rophé, Heinz Holliger, Howard Griffiths e compagini come Tokyo Symphony, Borusan Philharmonic, Ensemble Contrechamps, Orchestre de Chambre de Genève, Bilkent Symphony, Rias Kammerchor. I loro dischi 2 Pianists Under Soviet Rule, Magical Worlds of Sounds, Round Midnight sono stati accolti con entusiasmo dalla critica e dal pubblico. Le sorelle Dördüncü si dedicano anche a progetti che riguardano l’educazione dei bambini e i diritti delle donne: per questa ragione nel 2007 hanno accettato con entusiasmo il ruolo di madrine della Fondation Prim’enfance.