Umberto Chiummo

Ultimo aggiornamento: precedente al 2019
Dopo gli studi al Conservatorio di Pescara, nel 1986 ha vinto il Concorso «A. Belli» del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto, prendendo parte agli allestimenti delle Nozze di Figaro con la regia di Gigi Proietti e del Mercato di Malmantile di Cimarosa. Si è poi perfezionato con Ettore Campogalliani e con Claudio Desderi. Molto apprezzato anche per le sue qualità di attore, Umberto Chiummo si è esibito nei principali teatri e festival in Italia e all’estero, interpretando opere di compositori quali Rossini, Donizetti, Bellini, Mozart, Weber, Bizet, Gounod e del repertorio barocco. Ha lavorato con direttori quali Wolfgang Sawallisch, Zubin Mehta, Riccardo Muti, Bruno Campanella, Myung-Whun Chung, William Christie, Ivor Bolton, Charles Mackerras e Gianluigi Gelmetti. Dal 1996 collabora abitualmente con la Bayerische Staatsoper di Monaco di Baviera, dove ha preso parte a varie produzioni, tra le quali ricordiamo: Ariodante (Re di Scozia), Rodelinda (Garibaldo), La Calisto (Giove), Le nozze di Figaro (Figaro), Il barbiere di Siviglia (Basilio) e Lucia di Lammermoor (Raimondo). Nelle ultime stagioni si è esibito con successo nel ruolo di Don Giovanni alla Frankfurt Oper e al Théâtre Royal de la Monnaie di Bruxelles e in Lucia di Lammermoor all’Opernhaus di Zurigo. Ha poi cantato I Capuleti e i Montecchi alla Lyric Opera di Chicago con Bruno Campanella; Matrimonio segreto (Il Conte Robinson) alla Staatsoper Unter den Linden di Berlino; La bohème (Colline) all’Opéra di Montpellier; Il viaggio a Reims (Lord Sydney) al Festival di La Coruña; Luisa Miller (Wurm) alla Oper Frankfurt. Dopo aver cantato Il turco in Italia all’Opera di Marsiglia e Il ritorno d’Ulisse in patria di Monteverdi a Ravenna con Ottavio Dantone, nell’autunno 2005 ha cantato Rodelinda di Händel all’Opera di San Francisco, Le nozze di Figaro (Bartolo) al Carlo Felice di Genova. Nel corso del 2006 si è esibito al Liceu di Barcellona in Ariodante (Re di Scozia) e nella Clemenza di Tito (Publio), allo Staatstheater di Stuttgart nelle Nozze di Figaro (Figaro) e ha partecipato alla prima esecuzione assoluta di La Tempesta con musiche di Henry Purcell e Carlo Galante, spettacolo prodotto dal Teatro Regio di Torino per le Olimpiadi della Cultura 2006. Ha poi interpretato il ruolo di Escamillo in Carmen al Teatro Pergolesi di Jesi, a Fermo e Treviso, quello di Mustafà ne L’Italiana in Algeri al Teatro Comunale di Bologna e al Teatro Comunale di Ferrara e quello di Alidoro nella Cenerentola in scena al Festival di Glyndebourne 2007. Tra le sue esibizioni si ricordano: Lucia di Lammermoor (Raimondo) a Tel Aviv e Le nozze di Figaro (Figaro) a Monaco con Zubin Mehta; Der Freischütz (Kilian) al Maggio Musicale Fiorentino, sotto la direzione di Wolfgang Sawallisch; Le nozze di Figaro (Bartolo) con Riccardo Muti al Teatro alla Scala nel 1997 e, successivamente, Linda di Chamounix (Prefetto) con Roberto Abbado. Ha interpretato il ruolo di Publio nella Clemenza di Tito diretta da Charles Mackerras alla Welsh National Opera di Cardiff nel 1997, una produzione che ha ricevuto l’Olivier Award come miglior spettacolo d’opera. Hanno fatto seguito Roméo et Juliette all’Opéra Comique di Parigi con Michel Plasson, Ricciardo e Zoraide (Ircano) al Rossini Opera Festival, Rodelinda (Garibaldo) con Orchestra of the Age of Enlightenment al Festival di Glyndebourne) e Tancredi (Orbazzano) nel Dicembre 2007 al Teatro Real di Madrid. Recentemente ha cantato Don Giovanni al Cantiere d’Arte Internazionale di Montepulciano ed è stato Giove ne La Calisto al Covent Garden. Tra i impegni più recenti si segnalano La Cenerentola e Il barbiere di Siviglia alla Kungliga Operan AB di Stoccolma, Il ritorno d’Ulisse in patria (Antinoo) al Teatro Real di Madrid e a Parigi con Les Arts Florissants e William Christie. Ha inciso Don Giovanni (Telarc) con la direzione di Charles Mackerras, I Capuleti e i Montecchi (Bmg) con la direzione di Roberto Abbado, Werther (Bmg) con la direzione di Vladimir Jurowski. Ha inoltre realizzato registrazioni per Ricordi, Bongiovanni e per la RAI.