In ricordo di Anna Gastel
La perdita di Anna Gastel ci lascia con un senso di profonda solitudine.
Lavorare con Anna era una vera gioia: per la sua profonda conoscenza dell’arte e della musica, la sua dedizione, la sua empatia e la sua generosità, simbolo di una milanesità d'altri tempi; ma soprattutto per il suo sorriso che, unito a una naturale eleganza, riusciva a conquistare chiunque.
Era facile restare affascinati da Anna.
Dal suo garbo emergeva tutta la ricchezza della sua storia personale, che proveniva non solo dalla straordinarietà della sua famiglia d’origine e dalle sue coltissime relazioni, ma anche da un’autentica e personalissima passione per la bellezza, in tutte le sue forme.
Anna ha dedicato fino all’ultimo le sue energie alla promozione dell’arte e della bellezza, lasciando un segno incancellabile nella vita culturale del nostro Paese. Per questo possiamo dire con convinzione che Anna è stata una protagonista delle istituzioni culturali di questo Paese, avendo sempre svolto, attraverso le più diverse forme di attività, un autentico “servizio pubblico” a vantaggio di tutta la comunità.
La sua passione contagiosa per la musica, in particolare, ha arricchito la vita di chiunque abbia avuto il privilegio di conoscerla, e ha reso il Festival MITO sempre più bello e partecipato.
Per questo siamo certi che il suo ricordo non accompagnerà solo tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerla, ma anche chi ha saputo apprezzare l’impegno civile che Anna metteva in ogni suo progetto, consapevole del fatto che, come affermava lei stessa, “la bellezza mette in moto il cervello, rendendo migliori le persone”.
Noi, di certo, non la dimenticheremo mai, e a lei vogliamo dedicare questa edizione di MITO SettembreMusica, che lei stessa ha contribuito a ideare.
Milano e Torino si stringono nel suo ricordo, ed esprimono ancora una volta il più sentito cordoglio alla famiglia di Anna.
Rosanna Purchia
Assessora alla Cultura della Città di Torino
Tommaso Sacchi
Assessore alla Cultura della Città di Milano