
Duomo di Milano / ore 21:00
Giornata dedicata ai 1700 anni dell’Editto di Costantino
Wolfgang Amadeus Mozart
Vesperae solemnes de confessore K. 339
Igor Stravinskij
Variazioni corali su “Vom Himmel hoch da komm ich her” di Johann Sebastian Bach
Leonardo Schiavo
Magnificat per soli, coro, coro di voci bianche e orchestraBrano vincitore del 1° Concorso Internazionale di Composizione di Musica Sacra
Ruben Jais, direttore
Carlo Allemano, tenore
Ugo Guagliardo, basso
Pueri Cantores della Cappella Musicale del Duomo di Milano
José Maria Lo Monaco, mezzosoprano
Maria Grazia Schiavo, soprano
Erina Gambarini, maestro del coro
In collaborazione con
Casa Ricordi
Capitolo Metropolitano
Fondazione Orchestra e Coro Sinfonico di Milano “Giuseppe Verdi”
Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano
Casa Ricordi
Capitolo Metropolitano
Fondazione Orchestra e Coro Sinfonico di Milano “Giuseppe Verdi”
Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano
ingresso libero fino ad esaurimento posti
Giornata dedicata ai 1700 anni dell’Editto di Costantino
“Abbiamo perciò espresso in un decreto la nostra volontà: che non si debba assolutamente negare ad alcuno la facoltà di seguire e scegliere l’osservanza o il culto dei cristiani, e si dia a ciascuno facoltà di applicarsi a quel culto che ritenga adatto a se stesso, in modo che la Divinità possa fornirci in tutto la sua consueta sollecitudine e la sua benevolenza.”
Editto di Milano, 313 d. C.
Una delle conseguenze immediate dell’Editto di Milano, che abolì ogni discriminazione religiosa e assicurò quindi piena libertà di culto al Cristianesimo, fu un grande sviluppo della musica legata alla liturgia nelle chiese cristiane. La Veneranda Fabbrica del Duomo, Casa Ricordi e il Festival MITO SettembreMusica hanno organizzato per la prima volta un concorso internazionale per un nuovo componimento sacro che intende celebrare l’anniversario dell’Editto di Milano e nello stesso tempo rinnovare il culto della musica sacra.
La prima parte della giornata si svolge nella Chiesa di San Giorgio al Palazzo ed è preceduta dal saluto di Monsignor Gianantonio Borgonovo, Arciprete del Duomo di Milano. La Chiesa è attigua ai resti del Palazzo Imperiale dove fu redatto l’Editto di Milano.
Dopo la lectio di Giorgio Bonamente, Ordinario di Storia Romana all’Università di Perugia, nel Cortile dell’Arcivescovado, aperto al pubblico per l’occasione, il brano vincitore del concorso sarà eseguito in prima mondiale nell’ambito di un grande concerto nel Duomo di Milano, accanto a musiche di Mozart e Stravinsky.