Teatro alla Scala
Via Filodrammatici, 2
M1 Duomo
M3 Montenapoleone
Tram 1, 2, 3, 4, 12, 14, 15, 16, 19, 24, 27
Bus 85
Visita il sito M3 Montenapoleone
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Il Teatro alla Scala viene costruito sulle ceneri del Teatro Ducale nel 1776 per volontà dell’Imperatrice Maria Teresa d’Austria, e inaugurato nel 1778 con Europa riconosciuta di Antonio Salieri. Il nome deriva dal luogo sul quale il Teatro viene edificato, su progetto dell’architetto neoclassico Giuseppe Piermarini: il sito della chiesa di Santa Maria alla Scala.
Nel 1812, con l’avvento di Rossini, la Scala diventa il luogo deputato del melodramma italiano. Nel 1839, Oberto, Conte di San Bonifacio apre l’era di Giuseppe Verdi, il compositore che più di ogni altro è legato alla storia della Scala.
Arturo Toscanini assume nel 1920 la direzione artistica e promuove una radicale riforma del teatro. Direttori musicali Claudio Abbado dal 1968 al 1986, Riccardo Muti dal 1986 al 2004. Per impulso di Abbado nasce nel 1982 la Filarmonica della Scala.
Nel 1997 la Scala si trasforma da Ente autonomo a Fondazione di diritto privato, aprendo una decisiva fase di modernizzazione. Fra il gennaio 2002 e il dicembre 2004, il Teatro affronta un profondo intervento di restauro dell’edificio storico e di modernizzazione del palcoscenico. Nel maggio 2005 Stéphane Lissner assume la Sovrintendenza e la Direzione artistica del Teatro.
Nel 1812, con l’avvento di Rossini, la Scala diventa il luogo deputato del melodramma italiano. Nel 1839, Oberto, Conte di San Bonifacio apre l’era di Giuseppe Verdi, il compositore che più di ogni altro è legato alla storia della Scala.
Arturo Toscanini assume nel 1920 la direzione artistica e promuove una radicale riforma del teatro. Direttori musicali Claudio Abbado dal 1968 al 1986, Riccardo Muti dal 1986 al 2004. Per impulso di Abbado nasce nel 1982 la Filarmonica della Scala.
Nel 1997 la Scala si trasforma da Ente autonomo a Fondazione di diritto privato, aprendo una decisiva fase di modernizzazione. Fra il gennaio 2002 e il dicembre 2004, il Teatro affronta un profondo intervento di restauro dell’edificio storico e di modernizzazione del palcoscenico. Nel maggio 2005 Stéphane Lissner assume la Sovrintendenza e la Direzione artistica del Teatro.