Antonio Valentino
Ultimo aggiornamento: 04/08/2021
Diplomato in pianoforte presso il Conservatorio di Torino e in musica da camera al Conservatorio di Vienna ottenendo in entrambi i diplomi con il massimo dei voti e la lode, Antonio Valentino si è perfezionato in musica da camera a Vienna con il Wiener Schubert Trio grazie ad una borsa di studio della De Sono e alla Scuola di musica di Fiesole e alla Scuola di Duino con il Trio di Trieste. Da sempre interessato alla musica da camera, è fondatore nel 1989 del Trio Debussy, con il quale, in 33 anni di carriera, ha eseguito un repertorio di 205 opere da Mozart ai giorni nostri, 30 delle quali eseguite in prima assoluta. Il Trio Debussy è stato vincitore del primo premio assoluto al Concorso Internazionale Premio Trio di Trieste (1997), e del secondo premio al Premio Vittorio Gui di Firenze (1995). Il Trio è stato complesso in residence dell’Unione Musicale di Torino per un triennio. Si è esibito in centinaia di concerti per alcune delle più prestigiose società italiane ed estere (Musikverein di Vienna, S. Cecilia, Teatro S. Carlo, Coliseum di Buenos Aires, ecc.). Fondatore del gruppo a formazione variabile Laboratorio ensemble, ha collaborato per quattro anni a progetti promossi dal Teatro Regio di Torino, anche in qualità di arrangiatore. Da sempre attento e curioso verso nuovi repertori Antonio Valentino ha creato nel 2005, insieme ai colleghi del Trio, il Festival Tra Futuro & Passato, nell’ambito del quale sono stati eseguiti ventitré nuovi trii scritti appositamente per il Trio Debussy. Ha registrato l’integrale per violino e pianoforte di Prokof’ev in duo con il violinista Fabrizio Von Arx, il cd Complicity con il gruppo Manomanouche, il cd Valzer con il fisarmonicista Alberto Fantino, un cd di musiche di Willy Merz in duo e in sestetto con l’oboista Maurice Bourgue e incisioni di autori vari con il Trio Debussy, di cui l’ultimo cd con l’op. 100 di Schubert (in edizione integrale) e il Trio di Ravel. Ha suonato in numerosi gruppi da camera, in duo con Ryszard Groblewsky (prima viola dell’Orchestra da camera di Zurigo), Olga Arzilli (ex prima viola della Scala di Milano), Simone Briatore (prima viola dell’Orchestra Nazionale di Santa Cecilia), Giampaolo Pretto (primo flauto dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai), con Fabrizio Von Arx (con il quale ha eseguito il doppio concerto di Mendelsshon al Teatro S. Carlo di Napoli) e, stabilmente con il violinista Piergiorgio Rosso e con il pianista Claudio Voghera. Dal 1997 è docente in cattedra di musica da camera presso il Conservatorio di Musica di Torino e docente presso l’Accademia di Musica di Pinerolo. In qualità di arrangiatore e trascrittore ha curato numerosi spettacoli per il Teatro Regio di Torino (www.Moz@rt, Brundibar), gli Amici della Musica di Mestre (Il carnevale degli animali di Saint-Saens versione per 4 mani e ensemble), l’Unione Musicale di Torino (Le boeuf sur le toit e Scarmouche di Poulenc nella versione per ensemble da camera), il Festival Debussy di Brescia e molte altre istituzioni concertistiche. Da qualche anno si dedica saltuariamente alla direzione d’orchestra, recentemente ha diretto Histoire du Soldat di I. Stravinsky presso l’Unione Musicale di Torino e l’operita di A. Piazzolla “Maria de Buenos Aires”. Da molti anni cura le guide all'ascolto di alcune società concertistiche, tra le quali l'Unione Musicale di Torino, Mito Settembre Musica (2016) e Accordi Rivelati. Dal 2009 é autore e consulente per casa Ricordi/Hal Leonard per la quale ha pubblicato 4 libri didattici per pianoforte. Nel 2015 è stato ospite della trasmissione "Contrappunti" di Sky dal titolo: " Antonio Valentino e la musica da camera con pianoforte". Da gennaio 2021 è il nuovo direttore artistico dell’Unione Musicale di Torino.