Trio Debussy

Trio Debussy
Trio Debussy
Ultimo aggiornamento: 06/08/2020
Costituito nel 1989 in seno al Conservatorio di Torino, il Trio Debussy è attualmente il più longevo trio italiano e uno dei rari trii a “tempo pieno” nel panorama della musica da camera internazionale. Il suo repertorio comprende più di 170 opere da Mozart ai giorni nostri, 30 delle quali sono state scritte appositamente per il Trio ed eseguite in prima assoluta. Ha vinto il Concorso Internazionale per complessi da camera “Premio Trio di Trieste” nel 1997 è stato in residenza all’Unione Musicale di Torino e borsista De Sono. Ha al suo attivo centinaia di concerti nelle più importanti società concertistiche italiane ed estere: Amici della Musica di Firenze, Società del Quartetto di Milano, Amici della Musica di Palermo, Sala d’oro del Musikverein di Vienna (nel Triplo Concerto di Beethoven), Nuovo Auditorium di Roma (accompagnato dall’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretta da Jeffrey Tate nel Triplo Concerto per trio e orchestra di Ghedini), Coliseum di Buenos Aires, Associazione Scarlatti di Napoli, Chigiana di Siena, Quirinale di Roma (in diretta radiofonica) e molte altre ancora. Da sempre attento e curioso verso nuovi progetti, ha creato nel 2005 il Festival “Tra Futuro & Passato” nel quale il pubblico ha potuto ascoltare nuove opere e repertori classici sapientemente accostati. Numerose sono le collaborazioni con realtà musicali di estrazione differente: in quest’ottica si segnalano la collaborazione con il bandoneonista Massimo Pitzianti, con il gruppo Manomanouche (con l’uscita di un cd nel 2009) e con Paolo Conte, che ha scritto appositamente alcune opere in occasione del ventennale del Trio, festeggiato con una serie di cinque concerti all’Unione Musicale di Torino. Dal 2010/2011 il Trio Debussy collabora con l’Unione Musicale alla realizzazione del progetto “Atelier Giovani”, nel corso del quale ha eseguito, affiancato da giovani musicisti, l’integrale da camera di Brahms e Mozart. Nella stagione 2012/2013 oltre all’integrale da camera di Schubert ha iniziato un progetto di esplorazione della musica da camera francese tra Ottocento e Novecento, riscoprendo opere desuete. L’ultimo cd contiene due tra i più grandi capolavori del repertorio per trio, l’opera 100 di Schubert (in edizione integrale) e il Trio di Ravel.