Camille Thomas

Ultimo aggiornamento: 06/10/2021
La giovane violoncellista franco-belga Camille Thomas, che nel 2017 ha firmato un contratto in esclusiva con Deutsche Grammophon, crede nel potere dell’arte di unire culture, esperienze e paesi diversi. «La musica ci restituisce la speranza nella grandezza e bellezza dell’animo umano», dice l’artista, che ha intitolato Voice of Hope il suo secondo cd uscito nel 2020, contenente la prima registrazione del concerto per violoncello e orchestra Never Give Up di Fazil Say, scritto espressamente per Thomas come risposta agli attacchi terroristici di Parigi e Istambul ed eseguito per la prima volta nel 2018 a Parigi. Si tratta del primo disco classico registrato in collaborazione con l’UNICEF e riflette il desiderio dell’artista di aiutare gli altri con la sua musica. Camille Thomas è nata a Parigi nel 1988 e ha iniziato gli studi di violoncello a quattro anni, passando presto sotto la guida di Marcel Bardon. Si è trasferita a Berlino nel 2006 per studiare con Stephan Forck e Frans Helmerson presso la Hanns Eisler Hochschule für Musik, e ha continuato la sua preparazione con Wolfgang Emanuel Schmidt a Weimar presso la Hochschule für Musik Franz Liszt. Sta rapidamente conquistando i palcoscenici di tutto il mondo lavorando con direttori come Paavo Järvi, Mikko Franck, Marc Soustrot, Kent Nagano, Stéphane Denève e con orchestre quali Deutsche Kammerphilharmonie Bremen, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Sinfonia Varsovia, Philharmonisches Staatsorchester Hamburg alla Elbphilharmonie e alla Herkulessaal di Monaco, Orchestre National Bordeaux Aquitaine e Brussels Philharmonic. Camille Thomas suona il famoso Stradivari “Feuermann” prestato dalla Nippon Music Foundation.