Nicolò Jacopo Suppa, pronipote del soprano Margherita Rinaldi e nipote del fagottista Virginio Bianchi, si diploma in viola al Conservatorio di Milano con Pietro Mianiti, in composizione con Paolo Arcà e in direzione d’orchestra con Daniele Agiman con il massimo dei voti. Studia inoltre violino, pianoforte e canto. Ha vinto l’Italian International Conducting Competition che prevede scritture presso importanti istituzioni liriche e sinfoniche europee. Ha seguito masterclass come allievo effettivo con maestri del calibro di Noseda, perfezionandosi all’Accademia Chigiana di Siena con Acocella e Gatti e dirigendo al concerto finale registrato dal programma “Prima della prima” andato in onda su Rai5. Unico studente del Conservatorio di Milano a vincere per quattro volte consecutive il concorso Operastudio, ha debuttato giovanissimo in numerosi titoli operistici e diretto in teatri quali Coccia di Novara, Rossini di Pesaro, Umberto Giordano di Foggia, Lirico di Magenta, Castello Sforzesco di Milano, Rinnovati di Siena, Carcano di Milano, Auditorium Pollini di Padova, Toselli di Cuneo, partecipando a importanti stagioni d’opera e concertistiche con illustri solisti e registi del panorama internazionale. Regolarmente invitato da rinomate istituzioni liriche e sinfoniche nazionali, dopo il grande successo di pubblico e critica e i numerosi consensi, è stato chiamato a dirigere il concerto inaugurale della stagione “In principio” 2020 con l’Orchestra di Padova e del Veneto. Ha collaborato come assistente presso il Teatro dell’Opéra National de Lyon e come preparatore con l’orchestra del Teatro Regio di Torino. Acclamato dalla critica e da giornalisti quali Alberto Mattioli, Giovanni Chiodi e molti altri come uno dei più interessanti e promettenti giovani direttori d’orchestra, dopo la direzione del Rigoletto allo Spazio Teatro 89 di Milano, è stato premiato agli Oscar della Lirica secondo Pierachille Dolfini come “miglior rivelazione del 2019”. Come violista ha seguito masterclass con le prime parti delle orchestre più prestigiose. Ha fatto parte del Coro delle voci bianche del Teatro alla Scala come solista e ha suonato in diverse orchestre fra cui l’Orchestra dell’Accademia Teatro alla Scala anche come prima viola esibendosi nei più importanti teatri del mondo. Ha lavorato con artisti come Muti, Zeffirelli, Mehta, Chailly, Luisi, Gergiev, Prêtre, Temirkanov, Domingo, Nucci e molti altri. Attivo come compositore, è anche membro di commissione in concorsi internazionali per cantanti lirici.