Pianista jazz, improvvisatore e compositore, Fabrizio Rat (Ferrero) nasce nel 1983 e inizia lo studio del pianoforte a cinque anni. Si diploma in pianoforte e composizione con il massimo dei voti al Conservatorio di Torino studiando con Alessandro Ruo Rui e Gilberto Bosco. Si perfeziona in seguito con George Benjamin al King’s College di Londra e al Conservatorio Superiore di Parigi in composizione (con Frédérick Durieux) e in jazz (con Riccardo Del Fra). Ha suonato in numerosi club e festival in varie formazioni in Italia (Piacenza Jazz Festival, Umbria Jazz), Francia e Inghilterra. Tra i progetti più recenti A couple of times, performance d’improvvisazione musicale e visuale con elaborazione video in tempo reale, sviluppata in collaborazione con l’artista Myriam El Haïk (presentata alla Cité de la Musique di Parigi), Bass walk with me, un progetto d’improvvisazione ispirato all’universo di David Lynch, il trio con Stefano Risso e Mattia Barbieri Heretic Monk. Ha suonato tra gli altri con Furio Di Castri, Emanuele Cisi, Fabrizio Bosso. La sua musica è stata eseguita in Francia, Inghilterra, Germania, Olanda, Italia e Stati Uniti. Tra i gruppi che hanno eseguito sue composizioni troviamo Ensemble Modern, Lontano Ensemble, Orchestre du Conservatoire de Paris, Ensemble Vortex, Ensemble Antidogma, TMC Fellows, Quintetto Altair (OSN Rai). I progetti futuri includono un’esecuzione dell’Ensemble Intercontemporain in ottobre al Centre Pompidou di Parigi, una prima esecuzione al Festival Musica di Strasburgo da parte dell’Orchestre des Lauréats du Conservatoire. È stato invitato in residenza al Tanglewood Music Centre (Boston) e alla Fondation Royaumont. È borsista di Fondazione CRT- Master dei talenti, Associazione De Sono, Fondation Meyer.