Orchestra dell’Accademia Teatro alla Scala

Ultimo aggiornamento: precedente al 2019
L’Orchestra dell’Accademia del Teatro alla Scala si è formata nell’ambito dei Corsi di perfezionamento per professori d’orchestra, tenuti a partire dal 2000, finalizzati all’inserimento di giovani e valenti strumentisti nelle più importanti compagini orchestrali, in Italia e all’estero. Sotto la guida di stimati musicisti e delle Prime parti dell’Orchestra del Teatro alla Scala, i corsi prevedono lezioni individuali di strumento, musica da camera, sezioni d’orchestra, esercitazioni orchestrali. Gli allievi si sono esibiti a Milano al Teatro alla Scala, al Piccolo Teatro, al Teatro Dal Verme, al Teatro Donizetti di Bergamo, al Teatro Verdi di Brindisi, nell’ambito di Festival MiTo Settembre Musica (edizione 2008; 2009), Ravello Festival (edizione 2010), Campania Teatro Festival Italia (edizione 2010) e in numerose tournée, tra le quali si segnalano: il progetto triennale promosso da Enel, che ha portato l’orchestra nelle maggiori piazze italiane (2001-2004), la partecipazione ad una serie di concerti fra Al Ain (Al Ain Classical Music Festival) ed Abu Dhabi negli Emirati Arabi (2008), una tournée in Danimarca (2009) e una in Russia (2010). Ogni anno l’orchestra partecipa al “Progetto Accademia” e ad alcune produzioni per il Corpo di Ballo scaligero: fra le più recenti si ricordano nel 2006 il balletto Il pipistrello, con la coreografia di Roland Petit, e Ascanio in Alba di Mozart. Nel 2007 e nel 2008 Così fan tutte, Le nozze di Figaro, Serata Petit. Nel 2009 il balletto Sogno di una notte di mezza estate, con la coreografia di George Balanchine, e l’opera Le convenienze ed inconvenienze teatrali di Donizetti. Nel 2010 L’occasione fa il ladro di Rossini con la direzione di Daniele Rustioni, nell’allestimento di Jean-Pierre Ponnelle ripreso da Sonja Frisell. Alla direzione si sono avvicendati, fra gli altri, Giovanni Antonini, Roberto Rizzi Brignoli, Ottavio Dantone, Christopher Franklin, Marco Guidarini, Nicola Luisotti, Enrique Mazzola, Pietro Mianiti, Stefano Ranzani, Corrado Rovaris.