Michele Mariotti
Ultimo aggiornamento: 01/09/2020
Pesarese, Michele Mariotti ha concluso gli studi umanistici e si è diplomato in composizione al Conservatorio della sua città, dove ha anche studiato direzione d’orchestra sotto la guida di Manlio Benzi. Contemporaneamente si è diplomato in direzione d’orchestra con lode presso l’Accademia Musicale Pescarese con Donato Renzetti.
Nel 2005 ha debuttato a Salerno nel Barbiere di Siviglia. Nel 2007 ha inaugurato con Simon Boccanegra la stagione del Comunale di Bologna, teatro di cui è stato direttore principale dal 2008 e direttore musicale dal 2015 al 2018, guidandone Orchestra e Coro in tournée a Tokyo, Mosca, Parigi e in Italia a Pesaro, Torino e Bergamo. Con l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna ha inciso per Decca con Juan Diego Flórez, per Sony con Nino Machaidze e nel 2018 l’album Rossini Overtures per Pentatone, in occasione dei 150 anni dalla scomparsa del compositore.
Ha diretto nei principali teatri d’opera e festival italiani e internazionali; in ambito sinfonico è salito sul podio di compagini come Gewandhaus di Lipsia, Orchestre National de France, Münchner Symphoniker, Filarmonica Arturo Toscanini, I Pomeriggi Musicali, Orchestra dell’Accademia Teatro alla Scala, Orchestra Haydn e ha diretto all’Auditorium del Lingotto di Torino, al Festival di Peralada, al Liceu di Barcellona, al Teatro Real di Madrid, al Théâtre des Champs-Elysées di Parigi, all’Ópera de Tenerife, al Festival Radio France e al Festival de Saint-Denis.
Nel 2016 ha debuttato al Festival di Salisburgo con I due Foscari in forma di concerto, ne ad Amsterdam per l’inaugurazione della stagione 2017/2018 e diretto Lucia di Lammermoor alla Royal Opera House. Nel 2018 è tornato alla Scala con Orphée et Euridice di Gluck, al Teatro Regio di Torino con I Lombardi alla prima crociata, all’Opéra di Parigi con Les Huguenots; ha diretto l’Orchestra Sinfonica Nazionale Danese, i Bamberger Symphoniker, l’Orchestra Haydn, la Royal Philharmonic Orchestra.
Nel 2019 ha diretto Don Pasquale e La traviata a Parigi, I masnadieri alla Scala, Semiramide a Pesaro, ha debuttato sul podio della RTÉ National Symphony Orchestra, della Royal Liverpool Philharmonic, della Filarmonica della Scala, all’Opera di Roma e al Concertgebouw di Amsterdam.
Gli è stato assegnato il Premio Abbiati come miglior direttore d’orchestra del 2016.