I Solisti di Pavia

Ultimo aggiornamento: 24/04/2019
Era il 9 dicembre 2001 quando Mstislav Rostropovich accettava la Presidenza Onoraria della nascente Orchestra da Camera I Solisti di Pavia, nata dalla passione di Enrico Dindo e dall’impegno della Fondazione Banca del Monte di Lombardia. In 10 anni di attività I Solisti hanno raggiunto livelli di eccellenza grazie al talento e all’entusiasmo del direttore Enrico Dindo, costituendo così una presenza importante per Pavia e una realtà consolidata nel panorama musicale sia italiano che estero. Nel Giugno 2002 "I Solisti" hanno realizzato la loro prima tournée internazionale esibendosi in concerti a Mosca, San Pietroburgo, Vilnius, ai quali sono poi seguiti nel 2004 due importanti appuntamenti a Beirut e ad Algeri, dove hanno suonato in occasione della chiusura del Semestre di Presidenza Italiana dell’Unione Europea, e nel 2006 una lunga tournée che ha toccato i principali teatri del Sud America. Nel 2008 e 2009 hanno inaugurato il “Malta Festival” nella prestigiosa cornice di Palace Cluyard. "I Solisti" sono impegnati ogni anno nella stagione al Teatro Fraschini, di cui sono Orchestra Residente, nel tradizionale ciclo monografico autunnale di tre concerti - che sinora ha visto le esecuzioni dei 6 Concerti Brandeburghesi di Bach accostati alle 6 Suites per violoncello solo, delle 13 Sinfonie per Archi del giovane Mendelssohn, dei 12 Concerti Grossi di Händel e dei 12 Concerti Grossi op. 6 di Corelli, della musica da camera di L.V.Beethoven e J.Brahms - e nel consueto appuntamento con il Concerto di Pasqua. Parallelamente all’attività concertistica I Solisti di Pavia hanno dedicato il proprio impegno anche a favore della solidarietà, dell’arte e della ricerca come confermano i concerti tenuti negli scorsi anni a favore dell’Istituto Missioni Estere, del CeLIM, del FAI, e dell’Associazione Amici di Edoardo Onlus. I Solisti di Pavia hanno intrapreso l'attività discografica con l'etichetta Velut Luna (www.ludomentis.it). Al primo CD, che include pagine di Chaikovsky e Bartók, sono seguiti tre CD rispettivamente contenenti il secondo musiche di Rota, Respighi, Martucci e Puccini, il terzo musiche di Shostakovich, Stravinskij e Françaix e il quarto dove tre dei più importanti compositori italiani del momento – Carlo Boccadoro, Carlo Galante e Roberto Molinelli – hanno ciascuno composto un’opera dedicandola espressamente al gruppo. La rivista "Amadeus" ha dedicato il numero di gennaio 2006 a "I Solisti" che hanno realizzato un CD contenente l’Haus Holberg Zeit di Greig, la Simple Symphony di Benjamin Britten e la Little Suite di Nielsen. Di prossima pubblicazione le incisioni dei concerti solistici di violoncello di A. Vivaldi per la Decca.