Lorenzo Della Fonte

Ultimo aggiornamento: 14/09/2021
Direttore d’orchestra, insegnante, compositore e scrittore, Lorenzo Della Fonte da sempre è impegnato per far riconoscere a pieno titolo all’orchestra di fiati la dignità di ensemble. A questo scopo ha diretto in prima esecuzione assoluta opere di autori quali Husa, Corigliano, Daugherty, Williams, Rodrigo, Tower, Botti, Hagen, Andriessen, Gaslini, Boccadoro, Horovitz, Hartley, Dello Joio, Golland, Wilson, Woolfenden. Nel 2000 ha vinto il primo premio al Concorso internazionale per direttori d’orchestra “Prix Credit Suisse” di Grenchen. È docente titolare di strumentazione per orchestra di fiati al Conservatorio di Torino, direttore dell’Orchestra di Fiati della Valtellina, dell’Orchestra di Fiati dei Conservatori di Messina e Sassari, della Brass Band del Conservatorio di Torino e direttore ospite con vasta attività internazionale (oltre 700 concerti in 18 Paesi d’Europa, Nord e Sud America, Asia). È stato direttore stabile della Civica Orchestra di Fiati di Milano dal 1994 al 1997, gruppo con cui collabora come direttore ospite. Come compositore è autore di diversi brani originali e trascrizioni, pubblicati da Molenaar (Olanda), Animando, Mulph, Boario, Scomegna, Wicky, Eufonia, Mitropa (Svizzera) e premiati in concorsi internazionali. Come scrittore è autore del saggio sulla storia della letteratura per fiati La Banda: orchestra del nuovo millennio (Joker Edizioni) e dei romanzi storico-musicali L’infinita musica del vento (Casa Musicale Eco 2014, primo premio Istituto Italiano di Cultura di Napoli 2017), Chopin non va alla guerra (Elliot 2017, segnalato al XXIX Premio Italo Calvino), Il senso del tempo (Elliot 2018), Il codice Debussy (Elliot 2019, qualificato al Torneo Letterario di Robinson della «Repubblica» 2020) e Stoccafisso in salsa Verdi (Elliot 2020, menzione d’onore al XII Premio Letterario “Città di Grottammare”).