Alfonso Alberti

Ultimo aggiornamento: precedente al 2019
Alfonso Alberti svolge un’intensa attività di pianista in Europa e negli Stati Uniti. Nato nel 1976, ha studiato con P. Rattalino e R. Risaliti e ha seguito corsi di perfezionamento tenuti da M. Damerini, R. Tureck, F. Scala, O. Marshev. Ha esordito nella Sala Verdi del Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano a diciassette anni eseguendo il Quarto concerto di Rachmaninov con l’Orchestra della RAI. Ha suonato, tra gli altri, al Konzerthaus di Vienna, al Teatro Dal Verme di Milano, al Passionsspielhaus di Erl, al LACMA di Los Angeles, ai giardini della Guggenheim Collection a Venezia e Villa Pisani Bonetti a Bagnolo di Lonigo - capolavoro giovanile di Andrea Palladio e patrimonio dell’UNESCO - collaborando con direttori come G. Kuhn, T. Ceccherini, A. Tamayo, P.-A. Valade, F. E. Scogna, Y. Sugiyama, V. Parisi. Ha tenuto concerti insieme a noti musicisti, fra i quali il flautista P.Y. Artaud, il percussionista M. Ben Omar e il trombonista B. Webb; collabora stabilmente con l’ensemble Prometeo e in maniera occasionale con altre formazioni. Ha realizzato numerosi CD solistici e cameristici, tra i quali il disco per pianoforte solo Cangianti, dedicato all’opera integrale per pianoforte di Niccolò Castiglioni e pubblicato dall’etichetta "Col legno". Sempre per "Col legno", Dispositions furtives, con musiche per pianoforte solo di Gérard Pesson, mentre presto sarà pubblicato un cd Stradivarius con il Concerto per pianoforte e orchestra di Goffredo Petrassi (Orchestra della RAI di Torino, direttore Arturo Tamayo). Degno di nota è l'impegno di Alfonso Alberti per la divulgazione e la promozione della musica del secolo appena trascorso, con un repertorio che spazia dalle avanguardie storiche fino ai compositori più giovani. Sono state da lui tenute a battesimo composizioni per pianoforte solo di J. Baboni Schilingi, P. Castaldi, O. Coluccino, G. Gaslini, S. Gervasoni, G. Giuliano, D. Lombardi, A. Melchiorre, F. Nieder, G. Pesson, R. HP Platz, F. Razzi, G. Shohat, G. Sinopoli, A. Solbiati, Y. Sugiyama, M. Traversa e diversi altri compositori, anche della generazione più giovane. Alfonso Alberti affianca all’attività di pianista quella di musicologo: ha pubblicato Niccolò Casti-glioni, 1950-1966 (LIM, 2007), Vladimir Horowitz (L’Epos, 2008) e Le sonate di Claude Debussy (LIM, 2008). A lui, nel 2010, il canale televisivo Sky Classica ha dedicato un documentario per la serie "Notevoli".