Accademia Corale di Lecco

Ultimo aggiornamento: 31/07/2019
L’Accademia Corale di Lecco è stata fondata nel 1947 e diretta fino al 1982 da Guido Camillucci, con il quale, fra le tante significative tappe artistiche, va ricordata l’incisione in prima assoluta italiana dell’Amfiparnaso di Vecchi. Dal 1982 al 1993, sotto la direzione di Angelo Mazza, ha presentato le maggiori opere del repertorio sacro di Pergolesi, Schubert, Galuppi, Mozart e Vivaldi. Dal 1993 l’Accademia, con la direzione di Antonio Scaioli, ha collaborato con l’Orchestra dell’Università Cattolica, il Quartettone di Milano e l’Orchestra sinfonica di Lecco e con i pianisti Pollini, Fasoli e Torri. Nel maggio 1998 ha inciso per la Stradivarius un cd con alcuni corali di Bach, con l’organista Cesana. Nel 2000 ha partecipato al 3° Festival corale internazionale Val Pusteria e alla rassegna Polyphoniae organizzata dal Conservatorio di Como. Nel 2007 ha celebrato il suo 60° di fondazione con l’incisione del cd Colori ed emozioni della polifonia. Assieme all’associazione musicale Harmonia Gentium, è stata protagonista nell’esecuzione di importanti opere quali la Matthäus-Passion di Bach, Il Natale del Redentore di Perosi, il Gloria di Poulenc, la Messa solenne di Gran di Listz, il Passio pel Venerdì Santo di Mayr. Nel 2009 ha aperto il Festival europeo dei cori giovanili di Lecco con l’esecuzione della Theresienmesse di Haydn. Nel 2010 ha eseguito il Requiem di Fauré e nel 2013 il Requiem di Mozart nella Basilica di Lecco. Nel 2015 ha presentato lo Stabat Mater di Pergolesi e il Gloria di Vivaldi; nel 2017 in occasione del 70° di fondazione ha eseguito la Messa in do maggiore op. 86 di Beethoven e nel 2018 la Petite Messe Solennelle di Rossini.