Señor Coconut, l’uomo dalle migliaia di volti, ha colpito ancora strabiliando tutti ancora una volta. Seguendo l’esempio di El baile alemán (dedicato ai pionieri della musica elettronica tedesca, Kraftwerk), Fiesta songs (una allegra raccolta di canzoni popolari che include Smooth operator, Beat it, Smoke on the water) e Yellow Fever (un tributo al suo amico musicista giapponese della Yellow Magic, ecco che arriva il suo quarto scherzo, sul quale il Cavaliere in Musica dell’Ordine del ‘Cocco’ ha lavorato per circa un anno in studi reali e virtuali. Around the World sarebbe un semplice pop album se non fosse per el Señor, alias Atom™: lui però non sceglie mai la via più semplice! Se si vuole fare una cover dei successi del pop internazionale bisogna davvero trovare un’idea eccezionale e personale. Questo ci porta al nocciolo della questione: per Around the World, Señor Coconut ha nuovamente evocato canzoni ‘Electrolatine’ da successi internazionali. Atom™ ha di nuovo adottato la prospettiva di un alieno che, dal Cile, la sua distante orbita, percepisce il mondo come un luogo remoto e non come il suo luogo d’origine. Atom™ usa la tecnica del mash up (miscela) o del culture clash (sovrapposizione di culture): un crooner austriaco che canta un cha cha cha svizzero (Pinball ChaCha), un giapponese, Toshiyuki Yasuda, si occupa della lavorazione al computer di un classico del Bossa Nova brasiliano (Corcovado – Quiet Nights of Quiet Stars) e la sua voce duetta con Argenis Brito, un cantante venezuelano che vive a Berlino. Un tema in comune che unisce tutti gli album di Señor Coconut è il mambo, che non è altro che un prodotto artificiale ideato da Dámaso Pérez Prado. La traccia Around the World della band francese Daft Punk che fornisce il background per questa eccezionale produzione, il filo conduttore che unisce l’album: elettronica che è riportata alle sue origini acustiche, perché il processo creativo di Señor Coconut non è a senso unico.