Quatuor Hermés

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Primo premio ai Concorsi internazionali di Lione (2009), Ginevra (2011) e al Young Concert Artists Auditions di New York nel 2012, il Quatuor Hermès è ormai inserito dalla critica musicale internazionale nell’olimpo dei grandi quartetti del nostro tempo, nonostante la sua giovane età. Il suo debutto americano al Kennedy Center e alla Carnegie Hall ha avuto elogi unanimi dal «Washington Post» e dal «New York Times». Il giornale tedesco «Hamburger Abendblatt», nel recensire un concerto nel 2012, non esitò a definire l’Hermès “una delle più straordinarie scoperte musicali di questi ultimi anni”. La formazione si è esibita ai Festival dell’Orangerie de Sceaux, del Périgord Noir, di Radio France a Montpellier, al Lingotto di Torino, alla Sala Mozart dell’Accademia Filarmonica di Bologna, al Teatro Bibiena di Mantova, al Festival Mecklenburg-Vorpommern, al Crescendo Festival di Berlino, al Festival di Lockenhaus in Austria. I quattro artisti si ritrovarono per la prima volta al Conservatorio di Lione nel 2008 e iniziarono il loro percorso formativo con i quartetti Ravel e Ysaÿe, e successivamente in Germania con Eberhard Feltz e il Quartetto Artemis. Il Quartetto ha inciso il primo cd nel 2012 grazie al sostegno dell’industria di orologi svizzeri Bréguet. Nel 2014 ne è stato pubblicato un secondo, dedicato ai 3 quartetti dell’op. 41 di Schumann, che ha meritato molti riconoscimenti (Choc di «Le Monde de la Musique», Télérama, The Strad, France Musique). Nel 2016 è in programma l’incisione dei quartetti di Debussy, Ravel e di Ainsi la nuit di Dutilleux. L’Hermès è dal 2013 quartetto in residenza presso la Fondazione Singer-Polignac di Parigi e borsista della fondazione della Banque Populaire. Omer Bouchez suona attualmente un violino Tononi del 1738, Elise Liu un David Tecchler del 1721, messi a loro disposizione dal Fondo Strumentale Francese.